La stazione Spagna della Metro A di Roma è stata ufficialmente inaugurata oggi, dopo un importante intervento di restyling avviato lo scorso luglio.
Il sindaco Roberto Gualtieri, insieme all'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e al direttore generale di Atac, Alberto Zorzan, ha presentato i lavori completati.
Tra le principali innovazioni, ci sono banchine ristrutturate, corridoi illuminati da ledwall, nuovi pavimenti e soffitti, un’illuminazione completamente rinnovata e arredi modernizzati.
Inoltre, la facciata esterna è stata arricchita con un rivestimento vegetale.
Un intervento per il Giubileo
"La riqualificazione di Spagna fa parte del primo gruppo di stazioni coinvolte nel piano per il Giubileo – ha dichiarato il sindaco Gualtieri – e interesserà tutte le stazioni della linea A entro il 2026.
Questo non è solo un maquillage, ma un intervento profondo su stazioni che erano in pessime condizioni".
L'assessore Patanè ha aggiunto: "La stazione, costruita negli anni Settanta e aperta negli Ottanta, non aveva mai subito lavori strutturali, di accessibilità o estetici. Ora tutti questi aspetti sono stati affrontati".
Rinnovamento completo
"Ogni centimetro della stazione è stato rinnovato – ha spiegato Alberto Zorzan – dai pavimenti alle banchine, fino ai rivestimenti. Sono state installate protezioni per i giunti e realizzato un sistema di canalizzazione dell'acqua con una capacità di 5000 litri l'ora, non visibile ma nascosto dietro i nuovi rivestimenti."
Anche l'illuminazione ha avuto un ruolo centrale: 1,2 km di strisce a LED sono stati posati nel controsoffitto per creare un suggestivo effetto di cielo stellato.
Numeri dell’intervento
I lavori, durati circa 150 giorni con soli 80 di chiusura totale, hanno interessato 5000 metri quadrati di superficie.
Durante la ristrutturazione sono state rimosse 34 tonnellate di macerie e sostituiti 1800 metri quadrati di pavimentazione con materiali antiscivolo e resistenti.
Sono stati posati 14,5 km di cavi elettrici e 1,5 km di luci per l’impianto di illuminazione.
Arte e dettagli
Tra gli interventi più significativi c’è il restauro dei mosaici realizzati negli anni Novanta nell’ambito di un progetto di arte contemporanea, firmati da artisti come Giulio Turcato e Jean Dewasne. Inoltre, nella zona dei tornelli sono state installate lastre di acciaio con effetto specchio e il gabbiotto degli addetti è stato sostituito.
Dopo Spagna, i lavori su Ottaviano e Cipro saranno completati nei prossimi giorni, garantendo una maggiore accessibilità e modernità anche a queste fermate già operative.
Tutte le foto della nuova stazione sono disponibili cliccando qui.