Nella giornata di ieri abbiamo dovuto purtroppo appurare che la situazione delle automotrici ALe 801/940 e dei relativi rimorchi è tutt'altro che rosea.
Purtroppo la loro, con un complesso completo da quattro elementi già salvato dalla Fondazione FS Italiane, è paradossalmente una bellissima condizione se la si paragona a quella delle ALe 803.
Una goccia di storia
Prima di entrare nei numeri diamo qualche cenno su queste elettromotrici.
Le Automotrici del Gruppo ALe 803 sono una famiglia di rotabili leggeri delle Ferrovie dello Stato costruite tra il 1961 ed il 1973.
Esse sono formate normalmente da tre elementi in composizione bloccata - con la possibilità di circolare anche in configurazione da due o da quattro - entrate in servizio all'inizio degli anni sessanta e destinate al traffico suburbano e pendolare.
In tutto sono stati costruiti 53 convogli in due serie, 35 treni di prima serie da tre elementi più 18 treni di seconda serie (10 da tre pezzi e 8 da quattro pezzi).
Nel dettaglio, sono state costruite quindi 53 ALe 803 morizzate, 53 rimorchiate pilota con banco di guida e 61 rimorchiate intermedie.
Nate in cromia Giallo Sabbia e Rosso Bordeaux, hanno prestato servizio in buona parte del Paese fino al 2015 quando sono state tutte ritirate dal servizio regolare.
La situazione attuale
Purtroppo, con poca lungimiranza, la gran parte di tutto quello che abbiamo appena descritto sarebbe stato demolito.
In particolare, ve lo diciamo subito, sarebbero stati tagliati tutti i rimorchi intermedi, cosa che renderebbe impossibile allo stato attuale riproporre un convoglio da quattro ma anche da tre elementi, configurazione, quest'ultima, maggiormente utilizzata.
Ad oggi, quindi, il magrissimo elenco si comporrebbe di sole sette automotrici ALe 803 motorizzate e due rimorchiate pilota.
Detto in altre parole, dando per buoni i nostri elenchi, il massimo che si riuscirebbe a fare sarebbero due complessi da due, realistici ma veramente poco caratteristici.
Peraltro, se non ci si affretta, si rischia di non poter fare nemmeno questo, con le due rimorchiate che ci risultano essere a Villa San Giovanni Bolano che potrebbero essere demolite da un momento all'altro.
Per la cronaca le sette ALe ci risultano invece divise tra Villa San Giovanni Bolano e Lecco.
Intervenire il prima possibile è il solo modo per evitare che di queste splendide automotrici, che per anni hanno trasportato pendolari in lungo e i largo per la Penisola, non restino altro che fotografie e video.