Al termine del rigoroso iter valutativo, la European Railway Agency - ERA ha rilasciato a Longitude Holding Srl - Arenaways il certificato di sicurezza unico grazie al quale potrà erogare servizi di trasporto passeggeri in tutta Italia.

La firma del certificato da parte dell’Autorità, arrivata a pochi giorni dalla presentazione della livrea all’InnoTrans di Berlino, rappresenta un passaggio essenziale per l’avvio dei collegamenti.

Il certificato, valido fino al 26 Settembre 2029, conferma l’accettazione del sistema di gestione della sicurezza di Arenaways, comprese le disposizioni adottate per soddisfare i requisiti specifici necessari per il funzionamento sicuro su tutta l’infrastruttura ferroviaria nazionale.

Le attività della Compagnia sono, dunque, pienamente idonee sia sotto il profilo organizzativo che materiale agli standard comunitari (direttiva UE 2016/798) e nazionali (decreto legislativo n. 50/2019 e decreto ANSF 04/2012).

L’ottenimento del certificato di sicurezza rappresenta un traguardo fondamentale per l’avvio della piena operatività in vista della partenza del primo collegamento il prossimo 7 Gennaio sulla tratta Cuneo-Saluzzo-Savigliano, cui seguirà la ripresa della linea Ceva-Ormea.

Nei prossimi cinque anni, inoltre, grazie a questa certificazione, Arenaways potrà estendere il proprio servizio ad ulteriori tratte sia locali che a media e lunga percorrenza, su linee non ad alta velocità.

Matteo Arena, CEO di Arenaways ha dichiarato: «Siamo molto contenti di questo traguardo, raggiunto grazie all’impegno e alla dedizione dei nostri soci e collaboratori e al dialogo estremamente costruttivo portato avanti in questi mesi con l’ERA e con l’Autorità Nazionale, ANSFISA.

Con l’ANSFISA continueremo a lavorare nei prossimi cinque anni per assicurarci in ogni momento il mantenimento dei parametri richiesti.

Tutto ruota intorno alla sicurezza ed è importante che noi operatori siamo chiamati al rispetto di standard così elevati, ai quali siamo estremamente felici che Arenaways sia risultata pienamente idonea.

Non vediamo l’ora di poter accogliere a bordo i passeggeri, da oggi ancora di più!».