Maggiore sinergia tra le società ferroviarie, anche sul tema della comunicazione all'utenza, e soprattutto interventi concreti in grado di limitare i disservizi.

RFI, Trenord e Ferrovienord sono state convocate ieri pomeriggio a Palazzo Lombardia dal governatore Attilio Fontana rispetto alla necessità di migliorare la qualità del servizio ferroviario.

"Tra le proposte presentate dagli stakeholder - informa Palazzo Lombardia - quella di ottimizzare il servizio per decongestionare la rete attraverso la revisione di attestazioni e instradamento dei treni.

Sul tavolo soluzioni per liberare i binari e fluidificare la circolazione sul nodo di Milano Bovisa, Milano Garibaldi e Milano Centrale che saranno applicate, in alcuni casi, già a partire da dicembre.

Gli interventi dovranno sortire effetti positivi su tutta la rete lombarda".

RFI ha sottolineato di aver consegnato tutti i più grandi cantieri del Pnrr e ha garantito che saranno aumentati del 15% sui valori attuali gli interventi di manutenzione ciclica.

Tra le richieste di Regione, quella di assicurare una comunicazione più tempestiva e univoca ai viaggiatori.

"Noi siamo dalla parte dei pendolari - ha affermato Fontana - e al centro ci deve essere il rispetto degli utenti.

In questi anni abbiamo profuso sforzi ingenti per l'acquisto di nuovi treni, come nessun'altra Regione ha fatto.

La situazione però ha raggiunto un livello insostenibile soprattutto in alcune zone.

Le proposte presentate al tavolo odierno dovranno concretizzarsi tra dicembre e il successivo mese di giugno".

All'incontro erano presenti, tra gli altri, l'assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Franco Lucente; l'assessore agli Enti locali, Massimo Sertori; l'ad di RFI, Gianpiero Strisciuglio; l'ad di Trenord e direttore generale di FNM, Marco Piuri; il presidente di FNM, Andrea Gibelli; il presidente di Ferrovienord, Fulvio Caradonna.