La rete ferroviaria della Repubblica d’Albania è composta da circa 420 km di linee principali e 100 km di linee secondarie.
È un sistema radiale che si estende dalla città di Durazzo, vicino al suo porto, il più grande dell’Albania, ed è diviso in tre linee principali.
A causa della mancanza di investimenti e di un’offerta competitiva, il declino del traffico ferroviario nel paese è stato uno dei più gravi della regione e lo stato attuale della sovrastruttura ferroviaria è molto povero, con limiti di velocità di 60 km/h per i treni passeggeri e sotto i 45 km/h per i treni merci.
Per questo motivo, lo sviluppo di un trasporto ferroviario sicuro e sostenibile è una delle priorità strategiche del Governo Albanese che ha istituito la società pubblica Hekurudha Shqiptare (Ferrovie Albanesi) per svolgere la funzione di Operatore Statale della rete ferroviaria nazionale.
La linea ferroviaria esistente di 120 km tra Vore e Hani i Hotit, che collega l’Albania con il Montenegro e più a nord con l’Unione Europea (UE), è un’infrastruttura obsoleta che non dispone di sistemi di segnalazione o controllo.
La velocità media lungo la linea esistente è di 35-40 km/h, che diminuisce a 5-10 km/h in alcuni segmenti.
Inoltre, il terremoto del 2019 ha causato danni permanenti, disconnettendo completamente alcune sezioni.
Lo scorso luglio 2024 è stato firmato un accordo che prevede 136 milioni di euro in sovvenzioni per la sua riabilitazione.
I fondi sono forniti dall’UE attraverso il Quadro di Investimento per i Balcani Occidentali (WBIF), rappresentando la più grande sovvenzione dell’UE concessa all’Albania fino ad oggi. Il progetto di investimento, del valore totale di 373 milioni di euro, è cofinanziato con prestiti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) (100 milioni di euro) e dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) (99 milioni di euro), che è l’istituzione finanziaria principale del progetto.
Il progetto mira alla completa riabilitazione della sezione ferroviaria esistente, inclusi la segnalazione e le telecomunicazioni e la fornitura e installazione dell’elettrificazione, aumentando la velocità media a 100-120 km/h.
L’intero schema sarà implementato attraverso contratti di lavori amministrati secondo il FIDIC Plant and Design-Build (Yellow Book).
In questo contesto, IRD Engineering ha recentemente firmato un contratto con le Ferrovie Albanesi per facilitare l’implementazione tempestiva ed efficace dell’intero progetto, fornendo tutti i tipi di assistenza tecnica durante la fase di approvvigionamento e implementazione dell’intero schema.
Per i prossimi cinque anni, un team di specialisti di IRD Engineering assisterà l’Unità di Implementazione del Progetto (PIU) presso Hekurudha Shqiptare in una vasta gamma di attività, come la preparazione della documentazione tecnica, l’assistenza durante l’approvvigionamento dei lavori e dei servizi di supervisione, la revisione del progetto, il supporto per tutte le obbligazioni di conformità e di rendicontazione previste dai documenti di finanziamento, il supporto all’implementazione dei requisiti del piano d’azione ambientale e sociale (ESAP), il monitoraggio di tutti gli aspetti di salute e sicurezza, e la formazione del personale PIU e l’implementazione delle buone pratiche internazionali nel settore ferroviario.