A margine della presentazione di oggi del Pop ETR 104 a Pescara, sono stati snocciolati i numeri della Regione Abruzzo.

Con il treno presentato oggi sale a 18 il numero dei convogli monopiano di ultima generazione in circolazione in Abruzzo (10 elettrici e 8 ad alimentazione diesel), che hanno già contribuito ad innalzare gli standard qualitativi del servizio offerto (92,5% è l’indice di puntualità registrata dai treni Regionali e il 96,4% dei clienti ha espresso un giudizio positivo sull’esperienza di viaggio) e ad abbassare l’età media dei convogli abruzzesi.

Un percorso di crescita qualitativa destinato a proseguire grazie all’ampio programma di investimenti previsti dal nuovo Contratto di Servizio decennale firmato nel dicembre del 2023 con la Regione Abruzzo, finalizzato a migliorare l’offerta di servizi a favore di pendolari e turisti.

Un piano che include investimenti per oltre 181 milioni di euro, dei quali 152,6 a carico di Trenitalia e 28,8 milioni cofinanziati da Regione Abruzzo (con fondi PNRR per oltre 16 milioni e la restante parte con fondi ministeriali).

Più di 34 milioni di euro sono dedicati all’acquisto di 5 nuovi treni made in Italy di ultima generazione, che contribuiranno ad abbassare ulteriormente l’età media dei convogli in circolazione in Abruzzo, che dai 20 anni del 2023 scenderà ai 15 del 2027.

Il treno consegnato oggi è proprio il primo dei nuovi convogli previsti dal Contratto di Servizio 2023 – 2033: altri tre ne arriveranno entro il 2025 e un altro nel 2026.

In Regione circolano:

• dal lunedì al venerdì 167 treni al giorno, con circa 70 mila posti totali offerti e circa 700 posti bici;
• il sabato, 134 treni, con oltre 66 mila posti totali offerti e circa 850 posti bici;
• la domenica e festivi, 61 treni, con circa 37 mila posti totali offerti e circa 700 posti bici.

Per incentivare l’utilizzo del treno anche per chi arriva in regione con l’aereo, Regionale ha attivato nel 2022 il Pescara Airlink, servizio bus, acquistabile in un’unica soluzione su tutti i canali di Trenitalia congiuntamente al biglietto del treno, che prevede 23 collegamenti diretti al giorno tra la stazione Centrale e l’aeroporto d’Abruzzo “Pasquale Liberi”.

Gradimento in costante crescita: 4500 viaggiatori nel 2023 e già 4000 da gennaio ad ottobre di quest’anno.

Per collegare anche i centri storici di interesse turistico e servizi di interesse pubblico come ospedali ed università, non raggiungibili direttamente con il treno, Regionale, in collaborazione con le imprese territoriali di trasporto pubblico locale, completa la propria offerta assicurando soluzioni di viaggio intermodali su L’Aquila, Chieti, Teramo e Avezzano.

L’offerta intermodale abruzzese conta quasi 600 soluzioni di viaggio combinate Regionale+Link, con partenze e arrivi dei bus dai piazzali antistanti le stazioni, con orari coordinati a quelli dei treni, acquistabili in un’unica soluzione sui canali di acquisto Trenitalia.