I sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti, hanno proclamato uno Sciopero di 8 ore domani, martedì 5 novembre, dalle ore 9 alle 17, del personale ferroviario di Trenitalia, Trenitalia Tper, FS Security, Italo Ntv, Trenord.
L'agitazione è stata proclamata oggi, in seguito all'accoltellamento di un capotreno a bordo del treno regionale Genova-Busalla, nei pressi della stazione di Rivarolo.
Le sigle sindacali denunciano che questa è l'ultima di una lunga serie di "aggressioni al personale mobile" registrate negli ultimi mesi.
E a tutt'oggi "non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell'ordine", sottolineano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti.
In un comunicato le sigle sindacali dichiarano: “In considerazione delle violente e reiterate aggressioni al personale mobile registrate negli ultimi mesi e già denunciate pubblicamente dai sindacati.
Appurato che a tutt’oggi non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell’ordine.
Preso atto dell’ennesima aggressione avvenuta questo pomeriggio ai danni di un Capotreno accoltellato gravemente nella tratta Genova Brignole – Busanna su treno regionale 12042, che segue per tempistica, in un’escalation di violenza su scala nazionale, le numerose aggressioni subite dal personale mobile negli ultimi mesi.
Assunto che la gravità e l’intollerabilità di tali episodi non consente indugi e necessita urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente prestano servizio alla collettività.
Proclamiamo 8 ore di sciopero nazionale per il giorno 5 novembre 2024 dalle 9.01 alle 16.59 di tutto il personale mobile dipendente dalle società di trasporto”.
In una nota, Trenitalia comunica che "lo sciopero potrebbe impattare sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale".
La società del Gruppo FS aggiunge inoltre che "cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l'orario di termine della protesta sindacale".
Trenitalia, tenuto conto delle possibili ripercussioni sul servizio, "invita i passeggeri a informarsi" prima di recarsi in stazione e, ove possibile, a riprogrammare il viaggio.