I lavori di riqualificazione e ampliamento della stazione di Frosinone proseguono come pianificato, con l’obiettivo di trasformare l’infrastruttura per renderla più moderna e funzionale.
Con il completamento delle opere preliminari per il dislocamento temporaneo dei principali servizi della stazione, entro la fine dell’anno prenderanno avvio i lavori principali, sia sul fronte di Piazzale Kambo che su quello di via Pergolesi.
Durante un recente incontro, le autorità locali e i rappresentanti di RFI – tra cui il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli e il Responsabile Ingegneria e Investimenti Stazioni di RFI, Antonello Martino – hanno illustrato i dettagli e l’avanzamento del progetto, confermando che il cantiere, avviato lo scorso maggio, procede secondo il cronoprogramma stabilito.
A partire dai primi mesi del 2025 e per una durata di circa nove mesi, l’accesso alla stazione da via Pergolesi sarà temporaneamente chiuso. Saranno previsti percorsi urbani alternativi per permettere agli utenti di raggiungere il fronte principale della stazione in Piazzale Kambo, dove resteranno accessibili il sottopasso, i servizi ferroviari e le strutture per i viaggiatori.
La riqualificazione della stazione di Frosinone rappresenta un progetto di grande respiro, con un investimento di circa 20 milioni di euro da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
La conclusione dei lavori è prevista per il 2027.
Durante la prima fase, i locali temporanei per i servizi (sala d’attesa, biglietteria, bar e Polfer) sono stati collocati nell’area ex scalo di Piazzale Kambo, garantendo la continuità dei servizi per i viaggiatori durante i lavori.
L’intervento prevede la completa riqualificazione del fabbricato viaggiatori: le aree laterali esistenti, destinate a ospitare locali tecnici e servizi, subiranno un restyling esterno e una rifunzionalizzazione degli spazi interni.
L’area centrale sarà ricostruita per accogliere un nuovo atrio, illuminato naturalmente grazie a una copertura trasparente in alluminio e vetro che favorirà un’integrazione visiva con l’ambiente esterno, e nuovi spazi pubblici al piano superiore.
Uno degli elementi più innovativi sarà il nuovo sovrappasso pedonale, una struttura reticolare lunga circa 57 metri con copertura fotovoltaica, che collegherà il fronte principale della stazione e il secondo accesso su via Pergolesi, armonizzando l’architettura con il contesto.
Questa area disporrà di ascensori e scale che connetteranno il sovrappasso al piano strada e al sottopasso ferroviario, integrandosi con il parcheggio di scambio intermodale esistente.
Il progetto mira anche all’accessibilità universale, rispettando alti standard di sostenibilità e offrendo spazi più sicuri e facilmente fruibili, anche per persone a ridotta mobilità. Alla fine dei lavori, la stazione di Frosinone sarà un hub moderno e accessibile, con servizi ampliati e migliorati per soddisfare le esigenze di una mobilità sempre più sostenibile.
“L’amministrazione considera il quartiere dello Scalo strategico: quest’area sarà oggetto di una importante riqualificazione, grazie a un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro, tra Comune e RFI, per il nuovo assetto della stazione e del quartiere", ha dichiarato il Sindaco Riccardo Mastrangeli.
"Nella nostra visione di città, l’area della Stazione ricopre un ruolo fondamentale. L’obiettivo è proseguire nel percorso di modernizzazione del capoluogo, di implementazione dei servizi offerti nella direzione della sostenibilità e della funzionalità oltre che di una maggiore sicurezza, non solo a beneficio di pendolari e viaggiatori ma di tutti gli utenti e i cittadini. Questo nuovo concept della stazione ferroviaria trasformerà l’area in un vero e proprio punto di aggregazione, da vivere in ogni momento della giornata”.
Oltre all'intervento di RFI sulla stazione di Frosinone, il Comune sta portando avanti un vasto progetto di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie, promosso dall’amministrazione Ottaviani e finanziato con circa 18 milioni di euro.
Questo programma prevede una serie di interventi che interessano non solo lo scalo ferroviario ma anche le aree circostanti, con l'obiettivo di trasformare e valorizzare il tessuto urbano.