L’anno si chiude con 12 buone notizie per il cantiere unico della sezione transfrontaliera della nuova ferrovia Torino-Lione che, nel corso del 2024, ha fatto registrare un volume di lavori eseguiti di circa un miliardo di euro.
Scavati un quarto del totale delle gallerie previste per l’opera. Di queste, oltre 15 km sono di tunnel di base destinato al passaggio dei treni merci e passeggeri.
Avrieux | Completata la perforazione di tre dei quattro pozzi di ventilazione, profondi 500 metri, essenziali per immettere aria fresca e pulita dall’esterno scambiandola con l’aria calda del tunnel di base. Inoltre è al lavoro il robot, comandato da remoto, progettato e costruito per consolidare con il calcestruzzo alcune cavità che si sono aperte a circa 350 metri di profondità sul profilo dei pozzi, durante la fase di scavo.
Chiomonte | Il raggruppamento ha ordinato a Herrenknecht, leader europeo nel settore delle TBM, la prima delle due frese per lo scavo del tratto italiano del tunnel di base. Nel frattempo, sul cantiere sono iniziati i carotaggi per le indagini ambientali sul piazzale. All’esterno è stato completato l’impalcato del ramo di immissione verso Torino del nuovo svincolo autostradale, che consentirà ai mezzi di lavoro di raggiungere il cantiere direttamente dall’autostrada.
Saint-Martin-la-Porte | Trasportata e montata in galleria la prima delle 5 TBM che devono operare sul versante francese. Parallelamente sono stati installati i nastri trasportatori per la logistica dei materiali di scavo; infine, sul cantiere di La Praz si è concluso lo scavo della galleria di interconnessione tra la discenderia esistente e la caverna tecnica.
San Didero / Bruzolo | Completato il piazzale e le due rampe di accesso dall’autostrada A32 Torino-Bardonecchia del nuovo autoporto a servizio dei mezzi pesanti in transito da e verso il confine francese.
Villarodin-Bourget | Nell’area dove si trova la discenderia, completato il sistema di gallerie, con caverne dai 60m² ai 420m², necessarie ad ospitare due TBM per lo scavo del tunnel di base in direzione Italia e il sito di sicurezza sotterraneo di Modane.
Modane e Fourneaux | Costruita la nuova circonvallazione che permette ai mezzi di cantiere muoversi senza impattare sulla viabilità ordinaria dei due Comuni.
Salbertrand | Terminata la rimozione di tutti i materiali abbandonati da vari soggetti negli ultimi trent’anni; avviate le attività per connettere all’autostrada l’area destinata a ospitare il sito per la valorizzazione dei materiali di scavo della Torino-Lione.
Saint-Julien-Montdenis | Lo scavo in tradizionale delle due gallerie del tunnel di base ha superato i 1.300 metri per canna e sono stati realizzati i primi 6 by-pass, che garantiranno il passaggio pedonale tra le due canne in caso di emergenza o manutenzione.
Susa | Avviate le attività di acquisizione fondiaria nell’area interessata dai lavori per la futura stazione internazionale e l’interconnessione con la linea storica.
Saint-Jean-de-Maurienne | Varato il nuovo viadotto ferroviario sul torrente Arvan nell’ambito dei lavori per l’interconnessione ferroviaria con la linea storica.
Val Maurienne | Partite le attività del cantiere della gestione e valorizzazione dei materiali di scavo sul lato francese che opera su sette siti sul territorio e che gestirà il riutilizzo nei lavori di oltre il 50% dei materiali estratti durante gli scavi.