Stadler presenta a InnoTrans la nuova unità multipla elettrica a scartamento metrico per le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART).

Seguiranno altri undici veicoli personalizzati per gli operatori della Ferrovia VigezzinaCentovalli.

Gli esercenti della Ferrovia Vigezzina – Centovalli riceveranno complessivamente dodici automotrici a pianale ribassato:

• quattro EMU ABe 8/16 a quattro elementi, che in futuro saranno impiegate per i servizi transfrontalieri tra Svizzera e Italia per FART,
• quattro EMU ABe 6/12 da tre elementi destinati dalla FART al servizio regionale nelle Centovalli (Locarno-Camedo), 
• quattro EMU ABe 8/16 da quattro elementi, destinati alla SSIF sia per i servizi regionali da Domodossola a Camedo, sia per i servizi internazionali verso Locarno.

Le unità multiple sono lunghe rispettivamente 63,4 e 48,9 metri e possono ospitare 338 passeggeri (128 seduti, 210 in piedi) nella versione a quattro elementi e 258 passeggeri (95/168) nella versione a tre elementi.

Possono anche essere assemblate per formare treni ABe 4/8 a due elementi (34,5 m di lunghezza), offrendo spazio per 174 passeggeri (49/125) in questa configurazione.

Viaggio in treno accessibile

Durante la fase di sviluppo, Stadler ha prestato particolare attenzione all'accessibilità per le persone con disabilità e le persone a mobilità ridotta (TSI PRM).
Le carrozze sono dotate di ampie doppie porte (1.200 mm) per consentire rapidi cambi di passeggeri, nonché di ingressi a pianale ribassato e gradini scorrevoli che colmano lo spazio tra le porte e la piattaforma per facilitare l'imbarco e lo sbarco accessibili.

Sono previsti due spazi nelle carrozze terminali per passeggeri con sedie a rotelle o deambulatori, con sedili pieghevoli adiacenti per i loro compagni di viaggio. In ogni veicolo è presente anche un bagno per disabili con fasciatoio. Biciclette, passeggini e bagagli ingombranti possono essere stivati nei nuovi scomparti multifunzionali proprio accanto alle porte di ingresso.

Durante il viaggio, i sistemi HVAC e i carrelli con sospensioni pneumatiche assicurano un comfort di viaggio moderno. Ampie finestre, anche nella zona a pianale ribassato, offrono una fantastica vista sui dintorni naturali e sulle attrazioni culturali che passano. Un innovativo sistema di informazioni per i passeggeri e la ricezione WLAN sull'intero percorso completano la moderna esperienza di viaggio sui nuovi treni FART e SSIF.

Viaggiare in sicurezza sui binari a scartamento ridotto

La Ferrovia Vigezzina – Centovalli è una ferrovia a scartamento ridotto (1.000 mm) che attraversa le due valli alpine. Non esiste alternativa per affrontare il percorso estremamente tortuoso senza intoppi e senza scossoni (348 curve, raggio minimo di 42 metri).

Tra Trontano e Masera, i treni devono superare pendenze fino al 60 permille.

Le unità multiple ad aderenza possono farlo senza assistenza (cremagliera e pignone) grazie alle potenti apparecchiature di trazione Stadler. La tecnologia alla base dei veicoli è composta da una corrente continua da 1.350 V dalla linea di contatto aerea, 125 kW di potenza alla ruota per carrello motorizzato e da 500 a 1.000 kW di potenza totale alla ruota (set di due / quattro elementi).

Una forza di trazione da 80 a 160 kN (a seconda della configurazione) consente ai treni di raggiungere un'accelerazione iniziale di 1,15 m/s2 (lorda) e una velocità massima di 60 km/h (progettata per 99 km/h).

Moderno, efficiente e rispettoso dell'ambiente

Le unità multiple a pianale ribassato per la Ferrovia Vigezzina – Centovalli sono costruite da un "kit" di costruzione modulare. Le carrozze sono realizzate in alluminio leggero, mentre la ridondanza delle apparecchiature di guida garantisce un'elevata affidabilità.

L'imponente ed elegante design dell'esterno dei treni, che continua all'interno delle carrozze, rappresenterà il volto della ferrovia a scartamento ridotto nel futuro. Lo stile moderno e l'elegante frontale Stadler conferiscono alle unità multiple un aspetto particolarmente dinamico.

I passeggeri possono aspettarsi comfort moderno, accessibilità e comunicazioni all'avanguardia nelle nuove unità multiple. Allo stesso tempo, offrono agli operatori l'opportunità di trasportare più passeggeri rispetto a prima e di rendere le operazioni ferroviarie in generale più efficienti, sostenibili ed ecologiche grazie alle varie opzioni di configurazione come unità multiple a due, tre o quattro elementi.

I nuovi treni locali saranno messi in funzione sulla Ferrovia Vigezzina - Centovalli a partire dal 2025 (2025 per FART e 2026 per SSIF).

La prima unità multipla per FART sarà presentata a InnoTrans sul binario T09/50 alle 14.30 del 26 settembre 2024.