Il 10 gennaio 2025 si prevede un venerdì difficile per i viaggiatori a causa del primo sciopero dei trasporti dell'anno. I disagi riguarderanno diversi settori del trasporto pubblico, tra cui i treni, i mezzi del trasporto pubblico locale e gli aeroporti, causando problemi significativi per chi ha programmato di viaggiare.
Per chi deve spostarsi, è importante verificare in anticipo gli orari e le eventuali modifiche ai servizi.
Treni
Nel settore ferroviario, a essere interessato dallo sciopero è il personale addetto alla manutenzione delle infrastrutture di Rete Ferroviaria Italiana.
L’agitazione, proclamata dall'Assemblea nazionale lavoratori manutenzione infrastruttura RFI e dai sindacati Cobas lavoro privato e coordinamento ferrovieri, avrà carattere nazionale e una durata di 24 ore.
L'astensione inizierà oggi alle ore 21 e si concluderà alla stessa ora di domani. Sono interessati tutti i treni, da quelli ad Alta Velocità ai Regionali e agli Intercity.
Si fermeranno anche i lavoratori di Ferrovie della Calabria dalle 11.30 alle 15.30 e quelli del trasporto ferroviario di Firenze e provincia e di Trenitalia Abruzzo dalle 9 alle 17.
E sempre nello stesso settore per la giornata del 10 si fermano i ferrovieri dei Cobas Lavoro Privato e del Coordinamento Ferrovieri e dell'Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione RFI.
Trasporto pubblico locale
Il 10 gennaio è anche la data scelta dal sindacato Faisa-Confail per proclamare uno sciopero nazionale di 4 ore del trasporto pubblico locale, con orari diversi a seconda delle città.
"Mentre il costo della vita schizza alle stelle, con bollette insostenibili, spese quotidiane in aumento e una pressione economica sempre più insopportabile, ci troviamo di fronte all’ennesima umiliazione.
L'accordo preliminare sottoscritto l’11 dicembre scorso da alcune sigle sindacali, che si definiscono rappresentative, è un insulto al nostro lavoro e alla nostra dignità.
Ecco cosa ci vogliono dare: un’elemosina una tantum, 500 euro per 16 mesi di arretrati; aumenti ridicoli, 60 euro da marzo 2025 e altri 100 euro da agosto 2026; un edr sterile e inutile, 40 euro al mese, senza alcun impatto sul Tfr o su altre indennità", ha dichiarato il sindacato in un comunicato.
Aerei
La giornata del 10 gennaio sarà segnata da varie proteste anche nel settore aereo.
In particolare, i lavoratori di Airport Handling di Milano Linate e Milano Malpensa incroceranno le braccia per 24 ore, dalle 00:00 alle 23:59, su iniziativa del sindacato Ost Cub Trasporti.
Prevista un'astensione di 24 ore anche da parte del personale Sea, il gestore degli scali milanesi di Linate e Malpensa.
A Linate il personale della società Spd sciopererà per 4 ore, dalle 12 alle 16. A Venezia, invece, il personale di Trasporti servizi aerei sciopererà per 24 ore, con un'adesione interregionale organizzata da Flai trasporti e servizi.
Stop anche a Pisa per i lavoratori della Filcams Cgil.