Se non c'è stato ancora un addio definitivo, è solo questione di tempo. Poco tempo. Probabilmente pochissimo.

Tra le tante vittime illustri che ha fatto il 2024 non ci sono state le carrozze a Piano Ribassato di Trenord. 

Le ormai datatissime vetture hanno viaggiato fino al 31 dicembre sulla S9 Saronno-Seregno-Albairate, ma a dispetto di quanto si potesse pensare hanno continuato a farlo anche nei giorni seguenti.

A dispetto perché era stata la stessa Trenord a dedicare loro un breve video di commiato sulla sua pagina Instagram, salvo poi utilizzarle ancora nei primi giorni del 2025 probabilmente aspettando qualche altro nuovo convoglio prima di mandarle definitivamente in pensione.

“Salutiamo l’anno che si chiude, ma anche un treno che ha fatto la storia - scriveva la compagnia qualche giorno fa -.

Le carrozze Piano Ribassato percorrono in questi giorni i loro ultimi chilometri sulla S9, portando con sé ricordi di viaggi, volti e panorami che hanno unito generazioni di passeggeri.

Grazie per ogni storia che ci avete aiutato a trasportare, ora è il momento di guardare al futuro”.

Le carrozze a Piano Ribassato hanno viaggiato sulle linee ferroviarie lombarde per diversi decenni, prima con le Ferrovie dello Stato e poi con Trenord, senza dimenticare la parentesi con TiLo.

A brevissimo saranno sostituite da treni più moderni, rispettosi dei nuovi standard europei per la totale accessibilità di persone con disabilità. 

I nuovi convogli che le stanno scalzando

Con l’introduzione dei nuovi treni anche sulla linea S9 Saronno-Seregno-Albairate, aumenta ulteriormente il numero di convogli moderni inseriti nella flotta di Trenord, che al 15 novembre scorso arrivava a quota 182 sulle linee regionali.

A fine 2024, in base al cronoprogramma, si è arrivati a 185 nuovi treni, per concludere la fornitura dei 214 convogli a dicembre 2025.

“Siamo a circa l’85% delle consegne previste.

In servizio nel dettaglio ci sono 96 Caravaggio, 57 Donizetti e 29 Colleoni. 

I nuovi treni viaggiano sulla maggioranza delle linee regionali e il loro utilizzo è in progressiva estensione. 

Nuovi mandati di acquisto ci sono inoltre stati per treni ad idrogeno per la linea Brescia-Edolo e altri destinati ai servizi “Regio Express” e transfrontalieri” – si legge in una nota ufficiale di Trenord.