Venerdì mattina l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Puglia, Debora Ciliento, ha incontrato i rappresentanti di RFI.

Tara essi Diego Angelini, responsabile Pianificazione e Programmazione Area Centro e Adriatica di RFI, e Marina Sangiovanni, responsabile Investimenti Area Centro Sud Direzione Stazioni, per un focus sugli interventi relativi all’infrastruttura ferroviaria e ai collegamenti con Taranto.

Erano presenti, tra gli altri, l’on. Ubaldo Pagano, il consigliere del presidente Emiliano per l’area di Taranto, Mattia Giorno, il consigliere regionale Massimiliano Stellato, l’assessore alla Mobilità del Comune di Taranto, Edmondo Ruggiero, una delegazione del Comitato spontaneo dei cittadini di Taranto, tra cui il promotore e consigliere comunale Gianni Liviano, e il consigliere comunale Pietro Bitetti.

“Continua il confronto sugli interventi ferroviari che riguardano Taranto – ha detto l’assessore regionale, Debora Ciliento -, perché si tratta di investimenti importanti e di progetti che interesseranno in modo impattante la comunità tarantina.

Abbiamo voluto comprendere meglio quali e quanti cantieri verranno aperti, le tempistiche e soprattutto condividere i disagi che interesseranno l’utenza ferroviaria, perché è bene ricordarlo ci saranno chiusure della linea ferroviaria.

Questo non deve spaventare perché ci stiamo muovendo per tempo sia per comunicare variazioni e offerte sostitutive, che per concordare con Trenitalia, che presto incontreremo, qualche soluzione nuova che magari potrebbe entrare a regime come è successo questa estate quando è stato concordato l’anticipo di qualche minuto di un treno regionale, per consentire la coincidenza con il Frecciarossa per Roma a Bari, e poi quell’orario è stato mantenuto perché funzionale alle esigenze dell’utenza.”

Il piano di investimenti presentato da RFI è quasi interamente finanziato dal Pnrr con oltre 650 milioni di euro, quindi i lavori dovranno essere conclusi entro giugno 2026.

Nel 2025 sono previsti cantieri sulla Battipaglia-Potenza, sulla Potenza-Metaponto, sulla linea Taranto-Metaponto e sulla Bari-Taranto, per interventi importanti che garantiranno l’ammodernamento, la messa in sicurezza e la velocizzazione della rete e una maggiore sicurezza ed efficienza grazie al rinnovo dei sistemi tecnologici.

Interventi che richiederanno l’interruzione della circolazione da e verso Taranto nella primavera/estate 2025.

Dall’1 aprile al 30 giugno 2025 ci saranno interruzioni sulla linea Battipaglia-Potenza e dal 22 aprile al 31 maggio 2025 interruzioni sulla linea Potenza-Metaponto-Taranto.

Resteranno regolari i collegamenti via Bari e per Brindisi, verranno invece intaccati i collegamenti con Roma via Battipaglia e con Reggio Calabria.

A seguire dall’1 luglio al 31 agosto 2025 ci saranno interruzioni sulla linea Bari-Taranto con stop ai collegamenti via Bari ma saranno regolari i collegamenti in direzione Roma via Battipaglia, verso Reggio Calabria e Brindisi.

“Taranto sarà in ogni caso raggiungibile, non resterà isolata”, ha assicurato l’assessore Ciliento, che a Trenitalia vorrebbe riproporre l’ipotesi di una relazione Taranto-Roma via Bari, insieme a quanto emerso dall’incontro di oggi, come la necessità di rivedere e potenziare i collegamenti tra la città jonica e gli aeroporti di Brindisi, innanzitutto, e Bari.

Un vero e proprio stravolgimento della mobilità in città avverrà con la riqualificazione della stazione centrale di Taranto che diventerà un nuovo polo di scambio intermodale grazie alla realizzazione del parcheggio di interscambio, del terminal bus e della fermata del BRT (Bus Rapid Transit); intervento che vede anche un cofinanziamento del Comune di Taranto.

La stazione sarà ammodernata nell’ottica dell’accessibilità e dell’apertura alla comunità con nuovi e più sicuri spazi comuni e verdi.

“Abbiamo appreso che i lavori inizieranno nelle prossime settimane. Presto faremo un sopralluogo e seguiremo questo importantissimo cantiere, perché la stazione centrale è per ogni città un fondamentale biglietto da visita e perché Taranto aspetta l’avvio di questi lavori già da tempo”, ha concluso l’assessore Ciliento.