Enit S.p.A. continua ad essere protagonista sui palcoscenici internazionali. È questa la volta dell’ILTM Latin America di San Paolo del Brasile, fiera di riferimento per il settore dei viaggi di lusso, che raccoglie espositori e visitatori da tutto il mondo.

Un comparto fondamentale quello luxury nel panorama turistico italiano. Come emerge, infatti, dai più recenti dati del Luxe Report 2025 di Virtuoso, l’Italia svetta in testa alla classifica come Top Global Destination 2025, staccando Grecia, Francia, Giappone e Croazia nella top five.

Anche a livello di singole città, il nostro Paese entra sul podio con Roma che si posiziona tra le mete preferite (battendo realtà quali Londra e Tokyo).

Altro primato italiano quello legato ai viaggi di nozze: l’Italia è prima nella classifica dedicata alle “Honeymoon Destination”; un risultato significativo che dà risalto alle perle artistiche e naturalistiche nostrane, scelte da viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo per celebrare un’occasione speciale come quella legata alle nozze.

L’Italia batte mete ambitissime quali Grecia, Bali, Polinesia e Maldive.

Turismo del lusso e shopping tourism, dunque, fenomeni che crescono e generano valore in Italia: nel solo 2024 sono stati più di 2 milioni i turisti dello shopping, con un incremento del 7% (rispetto al periodo pre-covid).

Significativi i dati dello Shopping Tourism Monitor, di cui Enit è partner, che confermano la portata economica di questo settore: il valore del turismo dello shopping è proiettato a raggiungere 327,8 miliardi di dollari entro il 2027 a livello globale.

In Italia, il contributo diretto dello shopping tourism al PIL è superiore a 2,5 miliardi di euro, con Cina e Stati Uniti che restano i mercati target.

Secondo l’indagine campionaria del National Travel and Tourism Office (NTTO), difatti, lo shopping è un'attività svolta in media dal 67% degli statunitensi in viaggio, la seconda preferenza dopo la visita delle principali attrazioni turistiche delle destinazioni. In Europa la quota sale al 76,3%, mentre in Italia raggiunge il 77,9%.

“Facciamo conoscere la nostra offerta turistica in un mercato chiave come quello statunitense e dell’America Latina.

C’è una forte richiesta per quanto riguarda i soggiorni di lusso e le esperienze legate allo shopping, è nostro compito rispondere a queste esigenze dei turisti internazionali per creare valore sul territorio italiano” commenta Ivana Jelinic, AD di Enit.

Nel 2024 sono stati oltre 4 milioni i visitatori provenienti dagli USA che hanno soggiornato in Italia, con un’incidenza del 4,6% sul totale dei viaggiatori internazionali in entrata, generando 33,7 milioni di pernottamenti con una spesa complessiva di circa 6,5 miliardi di euro.

Trend positivo che si prevede continuerà a creare valore anche per l’anno corrente: tra aprile e settembre 2025 attesi negli aeroporti italiani circa 1 milione 650 mila passeggeri provenienti dagli Stati Uniti (94% dei quali arrivano per vacanza), con un incremento del +10,7% rispetto al 2024. 

Discorso analogo per il mercato LATAM: da aprile a settembre 2025 si prevedono 334.200 passeggeri aeroportuali da quest’area con un aumento del +10,6% sul 2024 (spiccano turisti brasiliani, argentini, messicani e cileni).