Nuove termocamere saranno introdotte nelle stazioni della metropolitana di Roma, a partire dalla stazione Lepanto, dove inizierà una sperimentazione per monitorare eventuali cadute di persone sui binari.
Inoltre, le termocamere aiuteranno a gestire meglio il flusso di passeggeri sulle banchine, permettendo interventi mirati in caso di necessità di limitazione del traffico.
Ogni stazione della rete avrà quattro termocamere installate sulle banchine, capaci di rilevare la presenza anche in condizioni di scarsa visibilità grazie alla sensibilità al calore corporeo.
Nei prossimi mesi, le telecamere saranno montate su tutte le banchine delle linee A e B. L'intervento è stato finanziato con 4,1 milioni di euro, stanziati per il Giubileo.
Per l'assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, quello delle termocamere è un "sistema all'avanguardia ancora mai visto in Italia per aumentare la sicurezza e la funzionalità delle linee.
Dopo aver investito sulla manutenzione straordinaria adesso possiamo dedicarci all'innovazione, ad esempio anche con il nuovo segnalamento per la metro B e i tornelli in uscita, e poi alla riqualificazione delle stazioni".