Si è conclusa la sesta visita programmata della Commissione europea a Roma per monitorare i progressi del PNRR, durante la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha presentato lo stato di avanzamento degli obiettivi di propria competenza per la settima rata del Piano.
Con una dotazione di quasi 40 miliardi di euro, il MIT ha un ruolo centrale nell’attuazione del PNRR, soprattutto in vista delle prossime scadenze: dei 69 traguardi e obiettivi della settima rata, che ha un valore complessivo di oltre 18 miliardi di euro, ben 9 rientrano nella sua sfera di competenza.
Nei mesi finali del 2024, il Ministero dovrà conseguire traguardi per quanto riguarda:
• Sistemi di trasporto rapido di massa (M2C2 – I 4.2);
• Rinnovo delle flotte di mezzi pubblici a emissioni zero (M2C2 – I 4.4);
• Riduzione della dispersione idrica (M2C4 – I 4.2);
• Potenziamento dei nodi ferroviari (M3C1 – I 1.5);
• Miglioramento delle stazioni ferroviarie nel Sud Italia (M3C1 – I 1.8);
• Cold Ironing (elettrificazione delle banchine portuali) (M3C2 – I 2.3);
• Interventi infrastrutturali nelle Zone Economiche Speciali (ZES) (M5C3 – I 1.4).
Durante i tavoli tecnici, i funzionari e i dirigenti del MIT hanno illustrato alla delegazione europea lo stato di raggiungimento dei prossimi obiettivi, evidenziando in molti casi risultati attesi che superano gli obiettivi concordati.
Questi progressi confermano il ruolo di primissimo piano del MIT nella realizzazione delle infrastrutture strategiche del PNRR e il contributo del dicastero a obiettivi essenziali per il miglioramento della qualità di vita delle persone, la mobilità urbana e la coesione territoriale.
Una panoramica di tutti gli obiettivi e i traguardi legati al PNRR di competenza MIT è disponibile sulla pagina dedicata.