Una giornata importante, quella di ieri, per il Friuli Venezia Giulia.

"Grazie alla fattiva collaborazione instauratasi tra Regione, Gruppo Ferrovie dello Stato e Tpl Fvg chi raggiunge il capoluogo isontino in treno per partecipare a Nova Gorica-Gorizia Capitale della Europea della Cultura si trova di fronte a una stazione rinnovata e dotata di un piazzale che consente un facile accesso agli autobus: un perfetto esempio d'attuazione di percorsi intermodali tra ferro e gomma.

Inoltre, la struttura è stata migliorata dal punto di vista del superamento delle barriere architettoniche e sono stati migliorati gli spazi dedicati ai viaggiatori".

È quanto dichiarato dall'assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti Cristina Amirante al taglio del nastro della stazione ferroviaria di Gorizia, avvenuto oggi dopo l'arrivo del treno storico allestito in occasione di Go!2025.

L'iniziativa è avvenuta alla presenza, tra gli altri, dell'assessore comunale di Gorizia ai Lavori pubblici Sarah Filisetti, della presidente di Apt Gorizia e componente del cda di Ferrovie dello Stato Caterina Belletti.

"Anche attraverso il sostegno della Regione, che ha investito due milioni di euro, diamo nuova linfa vitale a un luogo fondamentale per i viaggiatori che ora hanno a disposizione tutti i servizi a loro necessari - ha detto Amirante -.

Un risultato raggiunto grazie a un ottimo lavoro di squadra tra tutti i soggetti coinvolti, che ha consentito di attivare contemporaneamente più cantieri".

Amirante ha quindi sottolineato che "oggi partono le prime corse del nuovo servizio di trasporto pubblico locale transfrontaliero urbano tra Gorizia e Nova Gorica, che saranno 70 al giorno, alle quali si aggiungono le 20 corse al giorno sulla linea che di collegamento diretto con Trieste Airport".

L'investimento complessivo della Regione in materia di mobilità e Tpl previsto per i servizi e gli altri interventi a supporto di Go!2025 ammonta a circa 19 milioni di euro, di cui 10 milioni per servizi e promozione e 9 milioni per investimenti.

A questi importi si sommano 10,3 milioni di euro di investimento attuato da Rete ferroviaria italiana per la riqualificazione della Stazione ferroviaria di Gorizia centrale e delle aree esterne.

L'assessore ha rimarcato che "Go!2025 ha visto l'attivazione di un'importante collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la Repubblica di Slovenia, finalizzata alla realizzazione sperimentale di servizi di Tpl di collegamento transfrontaliero, urbano ed extraurbano, nell'ambito di una prima attuazione della Accordo operativo per la pianificazione e realizzazione di un sistema di mobilità sostenibile transfrontaliera".

A supporto dell'evento verranno effettuate 70 corse giornaliere transfrontaliere di Tpl urbano e 20 corse transfrontaliere extraurbane da/per Trieste Airport (fino a marzo da venerdì a domenica, poi giornalmente).

A ciò si aggiungono 8 treni nei fine settimana da/per Venezia che collegheranno direttamente le sedi degli eventi di Gorizia e Nova Gorica.

Per garantire i collegamenti tra le due città sono stati acquistati, grazie a risorse regionali e del programma Pr Fesr 2021-27, ben 8 nuovi autobus elettrici, mentre per i servizi ferroviari saranno utilizzati i nuovi treni Blues a tripla alimentazione (elettrica, batteria e diesel).

Protagonista della giornata è stato senza dubbio l'ETR 252 "L'Arlecchino" che ha raggiunto la stazione friulana e viaggiato sulle linee limitrofe.

Non si sono invece fatte vedere le ALn 668, previste ma poi non utilizzate.

Dalle ultime informazioni che abbiamo raccolto tra Gorizia e Nova Gorica circoleranno ogni sabato e domenica dal 19 aprile al 13 dicembre, ma questo dato va preso come sempre con le pinze e verificato più avanti.