L'Associazione delle aziende dell'industria ferroviaria ceca (ACRI) ha pubblicato i risultati per il 2024, confermando una crescita del settore con un fatturato totale di 5,3 miliardi di euro (+2,3% rispetto all'anno precedente).
Le esportazioni rappresentano il 50% del fatturato complessivo.
Investimenti governativi e opportunità di mercato
Il governo ceco investe miliardi ogni anno in trasporti ferroviari, con progetti per l’alta velocità, la sicurezza (ETCS) e la modernizzazione delle stazioni. Le aziende ceche si espandono anche all'estero, rafforzando la competitività globale del settore.
Risultati principali delle aziende ACRI nel 2024
- Fatturato totale: 5,3 miliardi di euro (+2,3%)
- Esportazioni: 2,6 miliardi di euro (50% del totale)
- Occupazione: 23.200 addetti (+300 rispetto al 2023)
Successi aziendali nel 2024
- Škoda Group: ordini raddoppiati, forniture a Bulgaria e altri paesi.
- Třinecké železárny: 241.000 tonnellate di binari prodotte (84% per export).
- AŽD: implementazione ETCS a livello nazionale e internazionale.
- BONATRANS: 204.000 ruote e 56.000 assi forniti a 40 paesi.
- CZ LOKO: oltre 100 locomotive consegnate in Italia.
- DT - Výhybkárna a strojírna: primo scambio ceco per alta velocità (fino a 350 km/h).
- DAKO-CZ: partnership con Škoda, Stadler e Siemens; 11 innovazioni presentate a InnoTrans.
- VÚKV: test su rotabili in Taiwan, Francia e USA.
- Passengera: +62% di fatturato, progetti su metro e trasporto autonomo.
Prospettive per il 2025
Le aziende ceche continueranno a investire in innovazione, sicurezza e tecnologie ferroviarie avanzate. ACRI favorirà l'espansione internazionale con partecipazioni a fiere e missioni economiche in Europa e oltre.