I lavori di ammodernamento per l'installazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System) sulla linea ferroviaria Ionica stanno proseguendo e dovrebbero concludersi entro il 2026.

Questa tempistica è stata confermata dall'Amministratore delegato del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma, durante un'audizione alla Commissione Trasporti della Camera dei deputati, a seguito di un'interrogazione presentata dal deputato del Movimento 5 Stelle, Antonio Iaria, membro della commissione, su segnalazione dell’onorevole Vittoria Baldino.

Tuttavia, va sottolineato che i treni sulla linea sono fermi dallo scorso settembre, creando non pochi disagi ai pendolari e a chi deve prendere il Frecciarossa che parte da Sibari.

Donnarumma ha spiegato che i lavori dovrebbero concludersi entro la fine di giugno, per evitare di bloccare il traffico ferroviario durante il periodo estivo.

La consegna finale delle opere, finanziate attraverso il PNRR, è prevista per il 2026. Tuttavia, molti ritengono queste previsioni ottimistiche, dato che ad oggi non sono visibili cantieri in corso sulla tratta.

L’Amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato ha evidenziato che, dato l’alto grado di complessità dell’intervento, il potenziamento dell’infrastruttura e i lavori di estensione della tratta di 112 km tra Sibari e Crotone, è stato necessario pianificare l’esecuzione delle opere in fasi, includendo interruzioni notturne e chiusure parziali della linea su più anni, con il completamento previsto entro il 2026, secondo le tempistiche del PNRR.

Inizialmente, le interruzioni della linea erano state previste in due fasi: una prima interruzione durante l’estate del 2024 e una seconda nell’estate del 2025.

Tuttavia, è stato annunciato che si aggiungerà una terza fase di interruzioni nei primi mesi del 2026, con l’obiettivo di completare i lavori entro giugno 2026.

La linea avrebbe dovuto riaprire il 20 gennaio scorso, ma i tempi sono slittati, e ora si parla di un possibile riavvio a giugno 2025.

I cantieri prevedono interventi di manutenzione e potenziamento dell’infrastruttura lungo la tratta Sibari-Mirto, con lavori su ponti, sottovia, binari e travate metalliche, ma anche in questo caso i cantieri sono ancora nelle fasi preliminari.