Proseguono i lavori di elettrificazione della tratta Aosta-Ivrea: è stato installato oggi il primo degli oltre duemila pali a trazione elettrica che costituiranno gli elementi portanti dei 66 km di linea elettrica tra le due città.
Gli interventi di elettrificazione della tratta, finanziati anche con fondi PNRR, rientrano nel più ampio progetto di adeguamento e miglioramento della linea ferroviaria Chivasso-Aosta finalizzato a incrementare e migliorare le prestazioni dei servizi sulla linea Aosta-Ivrea-Torino.
«L’intervento di elettrificazione Aosta-Ivrea rientra tra le priorità industriali di Rete Ferroviaria Italiana nell’ottica di sostenibilità ambientale.» ha commentato l’AD Giampiero Strisciuglio.
«RFI ha programmato ad oggi, su questa linea, anche grazie ai fondi PNRR un investimento complessivo di 200 milioni di euro tra efficientamenti tecnologici, infrastrutturali e riqualificazioni delle stazioni che faranno diventare la Valle d’Aosta la prima regione italiana con tutte le stazioni prive di barriere architettoniche.»
Durante l’incontro, gli Assessori ai Trasporti delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta, insieme all’AD di RFI, hanno sottoscritto anche un Protocollo di intesa per definire gli ulteriori sviluppi di medio termine dell’intera tratta Aosta-Ivrea-Chivasso.
L’obiettivo dell’accordo è di condividere gli approfondimenti tecnici finalizzati ad individuare i futuri potenziamenti infrastrutturali e tecnologici che rispondano alla domanda di mobilità, definita d’intesa tra le due Regioni.
Agli interventi di elettrificazione tra Aosta e Ivrea, che prevedono la realizzazione di tre nuove sottostazioni elettriche, l’adeguamento delle opere d'arte e delle gallerie, si aggiungono inoltre l'adeguamento e il miglioramento dell’accessibilità a tutte le stazioni, gli efficientamenti degli incroci a Strambino, Montanaro, Nus e Hone-Bard e l’installazione del più moderno Sistema di Controllo Marcia Treno.
Presenti all'evento, Giampiero Strisciuglio, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana Luigi Bertschy, Assessore ai Trasporti della Regione Autonoma della Valle d’Aosta, Marco Gabusi, Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte e i rappresentanti delle Amministrazioni locali.
"La fase due sarà quella di passare da un protocollo a un progetto che diventi concreto e che ci permetta di avere treni più veloci, per guardare a Torino, Milano e poi chissà, a Genova.
Oggi questa visione futura passa per un protocollo serio, con degli obiettivi, che diventi subito operativo".
Così l'assessore regionale dei Trasporti per la Valle d'Aosta, Luigi Bertschy.
"L'elettrificazione della linea Aosta-Ivrea consentirà ai viaggiatori di non dover più cambiare treno" per spostarsi da e per Torino, inoltre "avremo una flotta di 11 treni elettrici, ma non sarà sufficiente, abbiamo bisogno di una linea più efficace e moderna", ha concluso lo stesso Bertschy.