Dopo l’arrivo trionfale dello scorso 8 aprile, il nuovo treno Hitachi destinato alla linea B della metropolitana di Roma ha effettuato i primi test dinamici presso il deposito Magliana.
Le prove rappresentano una fase fondamentale per la verifica tecnica del convoglio, già sottoposto a una prima ispezione nei giorni successivi alla consegna.
In un video diffuso dall’assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, si vede il treno in movimento mentre affronta i cosiddetti “test track”, ovvero le prime prove su binario.
Successivamente, il convoglio sarà sottoposto alle prove sulla rete in esercizio per ottenere l’autorizzazione all’immissione in servizio (AMIS) da parte di Ansfisa.
Se non emergeranno criticità, l’entrata in servizio è prevista entro la fine di luglio.
Una nuova flotta per la metro B
Il treno in prova è il primo di una fornitura di 35 unità acquistate dal Comune di Roma.
Il cronoprogramma attuale prevede la consegna completa entro il 2028.
L’obiettivo a breve termine dell’amministrazione capitolina è quello di mettere in servizio almeno 9 treni entro la fine del 2025, così da alleggerire la pressione sul parco rotabile esistente e agevolare gli interventi di manutenzione.
Caratteristiche tecniche dei nuovi convogli
I nuovi treni, bidirezionali e composti da sei carrozze, sono lunghi 106 metri.
Dispongono di 48 porte (24 per lato), 204 posti a sedere e quattro spazi dedicati alle carrozzine per persone con disabilità.
La capienza massima è di 1.204 passeggeri.