L’azienda ceca DT – Výhybkárna a strojírna ha progettato, prodotto e fornito tre deviatoi speciali con cremagliera Abt destinati al ripristino della stazione di Dolní Polubný, parte della linea a cremagliera Tanvald–Kořenov, unica nel suo genere nella Repubblica Ceca.

Questa linea storica, aperta nel 1902, affronta pendenze fino a 58‰, e proprio a Dolní Polubný il binario principale presenta un'inclinazione di 23,9‰, che nei tratti adiacenti arriva a 55,8‰.

Fino al 1992, la stazione disponeva di deviatoi a cremagliera, poi rimossi, lasciando un solo binario passante privo di cremagliera se non nei brevi tratti iniziale e finale. L’intervento in corso ripristina integralmente il deviatoio e le sue funzionalità originali.

I deviatoi forniti sono del tipo J49-1:9-190, lunghi 27 metri, con lamelle mobili su traversine d’acciaio trasversali. Due saranno installati alle estremità della stazione, mentre il terzo servirà un binario secondario verso l’area di carico.

Saranno inizialmente azionati manualmente ma predisposti per la futura motorizzazione elettrica. È prevista anche la riscaldabilità elettrica per l’uso invernale.

“La ricostruzione consente una gestione più efficiente del traffico ferroviario e restituisce autenticità storica alla linea,” ha dichiarato Pavla Kosinová di Správa železnic, ente gestore dell'infrastruttura ferroviaria.

DT – Výhybkárna a strojírna sottolinea l’eccezionalità tecnica del progetto: sono rari i casi di linee a scartamento ordinario con cremagliera integrata nei deviatoi in Europa centrale. La linea ungherese di Budapest–Svábhegy, con cremagliera Strub, è tra le poche analoghe.

L’intervento fa parte di un più ampio progetto di riqualificazione avviato da Správa železnic dal 15 aprile al 30 ottobre 2025, comprendente anche il rifacimento dell’armamento, nuove barre a cremagliera, messa in sicurezza di scarpate rocciose, rinnovamento dei passaggi a livello e adeguamento delle banchine a Desná, Dolní Polubný e Kořenov.

La Tanvald–Kořenov, oggi monumento culturale e attrazione turistica, sarà così preservata per le generazioni future e resa più efficiente sotto il profilo dell’esercizio.