In un comunicato, la compagnia ferroviaria greca Hellenic Train ha ribadito il suo "fermo impegno a collaborare" con le autorità competenti, "fin dal primo momento, fornendo tutte le informazioni disponibili, con assoluta trasparenza", per fare piena luce sul disastro ferroviario di Tebi.

Lo scontro tra due treni era avvenuto il 28 febbraio del 2023 nei pressi della città di Larissa.

Hellenic Train è la società di trasporto ferroviario per passeggeri e merci controllata da Trenitalia del Gruppo FS dal 2017.

L'incidente

Due anni fa, un treno passeggeri partito da Atene e diretto a Salonicco si è scontrato con un treno merci che viaggiava sullo stesso binario, provocando la morte di 57 persone.

Secondo la perizia di un consulente ingaggiato dal Comitato dei familiari delle vittime, il treno merci avrebbe trasportato un carico con materiale infiammabile non dichiarato, che dopo lo scontro avrebbe alimentato un vasto incendio in cui sarebbero morte diverse persone.

Le proteste

Una nuova grande ondata di manifestazioni ha attraversato la Grecia, domenica scorsa, per chiedere che vengano accertate le responsabilità dell'incidente.

Nel suo comunicato, Hellenic Train ha ribadito che la questione del carico del treno merci è già stata chiarita nell'ambito di una interrogazione del parlamento greco nel marzo 2023: il treno merci era composto da 13 carri.

I primi tre, che sono deragliati, trasportavano prodotti laminati in ferro (lamiere), mentre i restanti dieci trasportavano preparati alimentari, birra, fili di ferro e container vuoti.

L'azienda ribadisce che ha già consegnato tutti i dati richiesti alle autorità.

"Per quanto riguarda la richiesta di verità da parte delle famiglie delle vittime e della società, l'azienda continua a contribuire attivamente alle indagini sul caso", si legge nel comunicato.