Intervistato dal Corriere di Arezzo, il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è tornato a parlare di un collegamento diretto tra Arezzo e Siena. 

"Ci stiamo lavorando da tempo con LFI - La Ferrovia Italiana, la società di gestione ferroviaria nata su iniziativa dei comuni della provincia di Arezzo, che già oggi gestisce una parte significativa dei servizi, ad esempio quelli dal Casentino ad Arezzo e poi verso Sinalunga" ha detto il Presidente.

"In questo caso, stiamo lavorando per estendere il collegamento fino ad Arezzo e, conseguentemente, fino a Siena.

Dopo il rinnovo della concessione a LFI - La Ferrovia Italiana da parte della Regione Toscana per l’area che già copriva, l’obiettivo è proprio quello di avere un treno diretto.

Tutto questo rientra in un più ampio progetto per accelerare lo sviluppo ferroviario e, in prospettiva, realizzare un collegamento ancora più diretto dal punto di vista infrastrutturale tra le città di Siena e Arezzo" ha concluso Giani.

A fine gennaio si era già parlato di un possibile collegamento ferroviario diretto tra Arezzo e Siena, quando il Corriere di Arezzo aveva riportato un'indiscrezione secondo cui la Regione Toscana stava lavorando al progetto. 

Al momento, il collegamento tra le due città soffre di gravi carenze infrastrutturali.

Gli spostamenti tra Arezzo e Siena sono complessi e lenti: in auto, per percorrere meno di 65 chilometri, occorre più di un'ora, indipendentemente dal percorso scelto. Con l’autobus, i tempi si allungano ulteriormente, superando spesso i 90 minuti.

Ma è il treno la soluzione meno conveniente: da Siena servono circa 50 minuti per arrivare a Sinalunga, dove si deve cambiare e spesso attendere una coincidenza poco sincronizzata. Successivamente, si deve prendere un altro treno per Arezzo, impiegando circa 50 minuti, per un totale di quasi tre ore per percorrere appena 50 chilometri.

Un collegamento ferroviario diretto ridurrebbe i tempi a poco più di un'ora, rendendo gli spostamenti molto più rapidi ed efficienti.

Tuttavia, il progetto si scontra con un ostacolo non trascurabile: la tratta Siena-Sinalunga è infatti gestita da Trenitalia, mentre la tratta Sinalunga-Arezzo è sotto la gestione di TFT.

Pertanto, la realizzazione del progetto dipende in gran parte dalla volontà politica.