Un indagato, 123 persone controllate e 18 aziende ispezionate: questi sono solo alcuni dei risultati dell'operazione Oro Rosso, condotta su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria per contrastare i furti di rame nel settore ferroviario.

L'operazione ha visto la partecipazione di 32 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e della Valle d'Aosta, impegnati in verifiche lungo le linee ferroviarie e presso le aziende coinvolte nel trasporto e smaltimento di rifiuti metallici.

Nel corso dei controlli, sono state elevate 11 sanzioni amministrative, per un totale di 35.200 euro, riguardanti irregolarità nella gestione dei rifiuti metallici.

In totale, sono stati eseguiti 16 servizi su strada e 11 lungolinea, con l'obiettivo di prevenire e contrastare attività illecite che, oltre a causare danni economici, possono mettere a rischio la sicurezza della rete ferroviaria.