È calato definitivamente – o quasi – il sipario sulle ALn 668 abruzzesi e, con ogni probabilità, sull’intero Gruppo.

Nella giornata di ieri, la coppia formata dalle ALn 668.3335 e .3306 ha effettuato, come da programma, il Regionale 20197 da Avezzano a Cassino, percorrendo la splendida linea che attraversa la Marsica e la Valle del Liri, tra Avezzano e Roccasecca.

L’iniziativa è nata da un’idea del Comitato Salviamo la Ferrovia Avezzano-Roccasecca, che si è fatto promotore di questo lungo e sentito addio.

Come ai tempi d’oro, le due automotrici – costruite entrambe dalla Fiat Ferroviaria di Savigliano e consegnate rispettivamente nell’aprile 1983 e nel novembre 1982 – hanno svolto con onore il loro servizio, trasportando numerosi viaggiatori, molti dei quali appassionati accorsi per l’occasione, fino alla cittadina di Cassino.

Qualche ora dopo, le due ALn hanno effettuato il viaggio di ritorno come Invio a Vuoto, lasciando il posto ai più moderni convogli del servizio regolare e facendo rientro ad Avezzano.

Il treno commerciale del ritorno ad Avezzano è invece stato effettuato con il Minuetto Diesel n.059, primo e finora unico nella nuova livrea Regionale in prestito all'Abruzzo dalla Sardegna.

Una volta rientrate nell’impianto abruzzese, i motori sono stati spenti definitivamente, sancendo la fine del servizio delle ALn 668 su questa splendida linea.

Secondo quanto appreso, le due unità resteranno comunque accantonate come riserva da impiegare in caso di guasti ai mezzi più recenti, ma è molto probabile che non vengano più utilizzate.

Con il loro fermo, si arresta sostanzialmente anche l’intera attività del Gruppo ALn 668 sotto le insegne di Trenitalia, dal momento che – da quanto ci risulta – anche le altre automotrici del Gruppo attive nelle restanti regioni sono ormai fuori servizio.

L’unica, remota possibilità di vederle ancora in azione potrebbe presentarsi in estate sulla linea Foggia–Manfredonia, dove, con l’orario estivo dello scorso anno, erano state impiegate due unità provenienti proprio dall’Abruzzo.

Vedremo tra pochi giorni se ci sarà un ultimo colpo di coda… o se la storia si sarà davvero conclusa.

Intanto, a suggellare questo passaggio di consegne, mentre le due ALn tornavano vuote da Cassino, cinque unità dello stesso gruppo lasciavano Sulmona per essere avviate alla demolizione a San Giuseppe di Cairo.

Il ciclo della vita che si compie… anche in ferrovia.

Foto di Cesare Sapienza e tretigri_contro_tretigri