Alcuni vedono in Arenaways, la giovane compagnia ferroviaria con sede a Torino, un possibile percorso di crescita simile a quello di Italo.
Tuttavia, Matteo Arena, fondatore e direttore generale della compagnia che ha avviato a gennaio il servizio sulla linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano, chiarisce: "Non ci interessa essere più grandi e non ci interessa il mercato dell’alta velocità. Ma diventare i migliori del settore dal punto di vista operativo".
Questa visione ha trovato sostenitori a novembre con l’ingresso nel capitale di Arenaways (Longitude Holding) di Renfe, le ferrovie spagnole, e del fondo Serena Industrial, entrambi con una quota del 33%, portando il patrimonio netto dell’azienda a 3 milioni di euro.
Un segnale delle potenzialità finanziarie di questa nuova struttura societaria, che include anche Caronte & Tourist e Generale Costruzioni Ferroviarie, oltre alla famiglia Arena.
"Gli spagnoli vogliono crescere in Italia ma sempre con i piedi di piombo. Vogliamo occuparci di lunga distanza sviluppando collegamenti Intercity", riassume Arena.
Le necessarie autorizzazioni per questi servizi sono già state ottenute e le tratte previste comprendono Roma-Genova, Roma-Reggio Calabria e Roma-Firenze-Venezia.
L’investimento complessivo è stimato in circa 250 milioni di euro, con l’obiettivo di garantire collegamenti anche per i centri minori a prezzi competitivi.
"Rispetto all’alta velocità ci si mette 20-30 minuti in più su questi percorsi, ma noi offriamo ai passeggeri un prodotto completamente diverso, a cominciare dalla ristorazione a bordo", sottolinea il direttore generale.
Il primo bilancio dell’azienda, previsto per il 2025, dovrebbe registrare un fatturato di 5 milioni di euro con un utile già positivo.
Le prime entrate derivano dal contratto decennale stipulato con la Regione Piemonte per la gestione della linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano, a cui si aggiungerà nel 2027 la tratta Ceva-Ormea, per un valore totale di 59 milioni di euro.
Il margine operativo di questo contratto si aggira intorno al 7%.
"Merito delle efficienze che siamo riusciti a mettere in atto, che hanno reso il nostro costo operativo molto più basso rispetto alla concorrenza", spiega Arena.
Il futuro dell’azienda si prospetta promettente, con molte opportunità nel settore del trasporto ferroviario regionale.
Oltre a servire piccole tratte, Arenaways punta ai grandi contratti pubblici in scadenza.
Il servizio Intercity dovrà essere riassegnato nel 2027, mentre la maggior parte degli affidamenti di Trenitalia per il trasporto locale scadrà nel 2030.
"Ci sono tante opportunità e le valuteremo caso per caso. La competizione non può che aiutare", afferma il fondatore.
Fonte Milano Finanza