La decisione di Trenitalia France di escludere Bardonecchia dalle fermate del Frecciarossa e del TGV sulla linea Milano-Parigi ha suscitato numerose reazioni.
La località, considerata tra le prime dieci in Europa per l'offerta di "sci più treno", si trova ora ad affrontare una sfida che potrebbe influire negativamente sul turismo e sulla sicurezza.
Nicola Bosticco, amministratore delegato di Colomion, la società che gestisce il comprensorio sciistico di Bardonecchia, ha espresso forte preoccupazione, sottolineando che la stazione era fino a oggi una delle principali destinazioni per i turisti che arrivano con il treno.
Circa il 30% dei visitatori raggiunge gli impianti sciistici utilizzando la ferrovia. Il sistema integrato che prevede la biglietteria degli skipass vicino alla stazione e il collegamento navetta fino alle piste rischia di essere compromesso.
L'unico servizio ferroviario restante sarà il treno regionale SFM3 per Torino, che non sarà in grado di sostenere il volume turistico.
Anche Chiara Rossetti, sindaco di Bardonecchia, ha sollevato preoccupazioni, non solo per le implicazioni economiche, ma anche per i problemi legati alla sicurezza.
Infatti, la polizia di frontiera dovrà spostarsi a Oulx per eseguire i controlli, creando ulteriori disagi.
La decisione di escludere Bardonecchia dalla programmazione dei treni, che riprenderanno a circolare attraverso il Frejus dal 31 marzo, ha suscitato malcontento. Le fermate previste sono Oulx, Modane e Saint Jean de Maurienne, ma non Bardonecchia.
Questa scelta riflette una competizione tra le stazioni sciistiche delle valli olimpiche italiane e quelle transalpine, come Monginevro e Serre Chevalier, più facilmente raggiungibili dall'Italia.
Queste località hanno visto una crescita grazie a politiche di marketing e investimenti pubblici, e ospiteranno parte dei Giochi Invernali del 2030. Regione e Comune di Torino puntano a beneficiare di questo flusso di risorse, con l'Oval che ospiterà le gare di pattinaggio di velocità.
Bosticco ha lanciato un appello affinché Trenitalia France consideri anche Bardonecchia nel piano di programmazione, sottolineando la sua importanza non solo per il turismo, ma anche come nodo cruciale nel sistema di trasporti transalpino.
La lotta per mantenere la fermata del Frecciarossa è appena iniziata, e gli operatori turistici e l'amministrazione locale sono determinati a far valere le loro ragioni.