Sciopero del trasporto pubblico, domani 8 novembre.
A fermarsi saranno gli autoferrotranvieri, cioè i dipendenti delle società che si occupano di trasporto pubblico locale: bus, tram e metropolitane.
Lo sciopero si articolerà con modalità e orari differenti da città a città e interesserà le 24 ore dell’intera giornata di venerdì 8 novembre.
Nonostante gli inviti della politica e della Commissione di garanzia, non ci saranno fasce di garanzia ma saranno solo assicurati dei “servizi minimi”, cioè circolerà una quota minima di mezzi (e non su tutte le linee) in alcune fasi della giornata.
Per verificare quando e quali mezzi circoleranno si consiglia di rivolgersi o consultare i siti delle società che si occupano del trasporto pubblico locale nelle aree di interesse.
Si fermano anche i treni?
È la domanda che in molti si stanno ponendo per capire se venerdì 8 novembre si fermeranno anche le ferrovie.
A chiarirlo sono gli stessi sindacati di categoria: “I contratti del trasporto ferroviario e di quello del trasporto locale sono differenti. Quindi i treni circoleranno regolarmente”.
Pertanto, non si prevedono disagi per i servizi di Trenitalia, Italo e Trenord.
Qualche disagio si potrebbe però verificare a livello locale dove società che gestiscono il trasporto pubblico locale si occupano anche di quello ferroviario.
È il caso ad esempio delle linee Sad nella provincia autonoma di Bolzano e Alto Adige: “Per venerdì 8 novembre è stato proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore (dalle 0:00 alle 23:59) del personale del trasporto ferroviario a cui saranno interessati i treni Sad.
Possono verificarsi ritardi e soppressioni e sono inoltre possibili modifiche al servizio anche prima e dopo lo sciopero. Le fasce orarie di garanzia non saranno rispettate e i servizi minimi saranno erogati in misura notevolmente ridotta”, si legge sul sito.
Aderisce allo sciopero tutto il personale di Ferrovie del Sud Est.
I dipendenti delle ferrovie che servono il trasporto regionale in Puglia sciopereranno 24 ore, dalla mezzanotte di giovedì alle 23:59 di venerdì, per ragioni legate al mancato rinnovo del Ccnl Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità Tpl). La società invita a consultare le informazioni sui servizi minimi garantiti da Ferrovie Sud Est.
Si ferma anche Ferrovienord, quindi alcuni disagi saranno possibili ai treni limitatamente alle linee di FNM, incluso il Malpensa Express.
Riassumendo, non si fermano i "big" ma a livello locale è possibile che qualche azienda che si occupa anche di trasporto ferroviario faccia sciopero.