Intervenendo a Radio Anch’io su Rai Radio Uno, il ministero dei Trasporti, Matteo Salvini, ha scaricato la colpa dei ritardi sui suoi predecessori.
"Noi abbiamo 1.200 cantieri aperti perché in passato qualcuno si occupava di altro"- dichiara il ministro Salvini.
"Abbiamo 1.200 cantieri aperti, in passato evidentemente prima non avevano fatto nulla.
È chiaro che quando da nord a sud hai 1.200 cantieri aperti per rinnovare la rete e mettere in linea nuovi treni qualche disagio e ritardo lo puoi comportare.
Ma l’alternativa qual è? Non fare niente? Mi scuso per i ritardi che qualcuno subisce, ma stiamo lavorando con qualche inevitabile disagio per rinnovare completamente tutti i binari e le tecnologie nel nome della sicurezza", ha detto Salvini.
A rispondere alle parole di Salvini è Francesca Ghirra, deputata di Alleanza Verdi-Sinistra. "Sono due anni che Salvini da ministro fa solo battute sui problemi del trasporto ferroviario, oggi insiste.
Ma non si vergogna? Non gli viene in mente di avere rispetto per chi usa i treni?", chiede la deputata dell’opposizione.
Ghirra poi continua: "Da ministro dei Trasporti, Salvini è un fallimento completo: anche l’Alta Velocità è ormai in tilt con ritardi quotidiani, sarebbe ora che si mettesse a lavorare seriamente, piuttosto che gestire il dicastero a suon di battute da bar".