«Stiamo ammodernando la rete ferroviaria italiana e per farlo nel 2024 abbiamo investito 17,5 miliardi, più di 10 dei quali sulle infrastrutture. Un livello mai raggiunto prima”.
L’AD del Gruppo FS Stefano Antonio Donnarumma, intervistato da Maurizio Belpietro nell’ambito del Festival “Il giorno de La Verità”, è tornato a sottolineare l’impegno di Ferrovie per lo sviluppo infrastrutturale del Paese.
«Uno sforzo che vede 1200 cantieri al giorno aperti, anche grazie al fatto che il Gruppo FS è il principale soggetto attuatore del PNRR», ha puntualizzato l’AD di FS.
Proprio il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha visto infatti assegnare a Ferrovie 25 miliardi di euro e come ha specificato Donnarumma nel suo intervento, «alcune opere saranno completate entro l’estate 2026, altre termineranno entro il 2029».
Un grande lavoro di ammodernamento e sviluppo portato avanti senza interrompere il servizio.
«A differenza di altri – ha evidenziato Donnarumma - noi abbiamo deciso di non fermare i nostri treni, lavorando prevalentemente durante le 4 ore notturne, aprendo e chiudendo ogni giorno i cantieri per non privare i viaggiatori della possibilità di muoversi».
Durante l’intervista, nell’ambito del festival organizzato dal quotidiano La Verità, Donnarumma ha anche sottolineato il crescente focus internazionale del Gruppo FS.
«Siamo a livello mondiale considerate tra le migliori aziende ferroviarie e stiamo portando il nostro know how in paesi come la Francia, l’Inghilterra, Germania, Spagna, Olanda, Grecia e Romania e siamo anche impegnati nella costruzione della metropolitana di Riyad.
Dei nostri 16-17mld di fatturato totale, 3 sono prodotti all’estero dove lavorano 12 mila nostri colleghi».
Infine, da Donnarumma anche un’ambizione: «spero entro 3-4 anni di essere pronti con i nostri treni a operare sotto il canale della Manica tra Parigi e Londra».
Fonte FS News