Via libera alla "riapertura" completa della storica linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro, sospesa da quasi 14 anni tra Rogliano e Soveria Mannelli a causa di frane.
La tratta di 31 km è stata sostituita da bus, ma presto inizieranno i lavori di ammodernamento, partendo dalle aree più colpite dalle frane.
Il progetto riguarderà l’intero percorso di oltre 100 km, migliorando l'accessibilità delle zone interne.
La storica linea a scartamento ridotto, gestita da Ferrovie della Calabria, ha servito per quasi un secolo molte località interne delle due province, collegandole ai capoluoghi.
Particolarmente apprezzata per i panorami, soprattutto nella Sila, ha però sempre avuto difficoltà a causa della complessa idrogeologia della zona.
Cronoprogramma e cantierizzazione dei lavori
La notizia dell’avvio dei lavori tanto attesi è stata confermata dal sindaco di Decollatura Raffaella Perri «In questo periodo sono stati completati i lavori preliminari effettuati con i fondi CIPE.
Abbiamo continuato a mantenere i rapporti con Ferrovie della Calabria per le procedure d’esproprio e la definizione di alcune situazioni di disagio che potrebbero crearsi sul territorio a causa della chiusura dei passaggi a livello.
Tutte sono state definite con l’aiuto e la collaborazione dei cittadini che volta per volta hanno partecipato con noi a riunioni e sopralluoghi.
È ormai certo che tra pochi giorni verrà avviata la cantierizzazione dei lavori di ammodernamento della linea ferrata Cosenza-Catanzaro».
«Le ditte – spiega ancora il Sindaco – stanno per installare i loro cantieri e presto sarà organizzato un nuovo incontro tra gli amministratori locali e Ferrovie della Calabria s.r.l. per discutere sul cronoprogramma e sullo svolgimento dei lavori.
Nel giro di 24 mesi i lavori dovrebbero essere completati, con nuove vetture moderne e confortevoli, con un buon risparmio in termini di inquinamento e un miglioramento della sicurezza che avvicinerà la nostra ferrovia alle linee ferroviarie europee.
Il termine previsto per il completamento dell’opera e la messa in esercizio della nuova infrastruttura resta il 31 dicembre 2026.
Quando si ricomincerà a viaggiare con il treno? Nel prossimo incontro sicuramente verrà esposto il cronoprogramma e saremo lieti di tenervi informati di tutto».
Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro: oltre 400 milioni di euro
I lavori di ammodernamento e potenziamento della tratta costeranno circa 400 milioni di euro. Di questi, 53,5 milioni provengono dal CIPE (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020), 74,86 milioni da una convenzione tra Ministero, Regione e Ferrovie della Calabria, 8,5 milioni per la gestione dei movimenti franosi e 188 milioni dal Fondo Complementare PNRR.
Nuovi e moderni treni a idrogeno sulla tratta
Oltre alla messa in sicurezza e all'adeguamento delle infrastrutture ferroviarie, il progetto punta sulla transizione ecologica, introducendo i primi treni ad idrogeno a scartamento ridotto in Europa.
Grazie all’accordo tra Ferrovie della Calabria e Stadler, firmato nel luglio 2023, verranno acquistati 15 nuovi convogli.
La prima consegna, di sei treni, avverrà entro la fine del 2026, con un finanziamento di circa 78 milioni di euro dal Fondo Complementare PNRR.
I nuovi treni, lunghi 50 metri e con velocità massima di 100 km/h, rappresentano un passo verso una mobilità più sostenibile.
I nuovi treni saranno composti da due carrozze per il trasporto passeggeri e un power pack. Le carrozze avranno una struttura leggera in alluminio, migliorando l’efficienza energetica, mentre il power pack conterrà le celle a combustibile e le bombole di idrogeno.
Ogni veicolo offrirà 89 posti a sedere, per un totale di 155 passeggeri, e sarà completamente accessibile, anche a persone con mobilità ridotta, passeggini e biciclette.
L’obiettivo è ridurre significativamente il tempo di percorrenza tra Cosenza Vaglio Lise e Catanzaro Città, puntando a un tempo sotto i 60 minuti.
A Cosenza una centrale di produzione di idrogeno green
La convenzione tra Ferrovie della Calabria e l'Università della Calabria ha portato allo studio di fattibilità per la creazione di una centrale di produzione di idrogeno verde, destinata a rifornire i nuovi convogli della linea Cosenza-Catanzaro a km zero.
Verranno realizzate due centrali: una grande a Cosenza, presso le officine delle Ferrovie della Calabria, e una più piccola a Catanzaro.
Questo progetto rappresenta una vera e propria rivoluzione ecologica, con l’obiettivo di ridurre significativamente le emissioni di CO2.
Fonte QuiCosenza