Il trasporto di merci su ferro rappresenta uno strumento fondamentale per contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei di decarbonizzazione.

La roadmap tracciata dall’UE per la decarbonizzazione dei trasporti prevede la riduzione delle emissioni di CO2 del 50% entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990.

«Una sfida ambiziosa che impone importanti interventi su larga scala per rendere il trasporto merci più ecologico, efficiente e sicuro.

Un’opportunità per alimentare sinergie e spingerci a offrire soluzioni innovative e integrate» ha detto Sabrina De Filippis, AD di FS Logistix durante l’evento di Confindustria Cuneo “Connettere modi, moltiplicare opportunità: il valore dell’intermodalità”.

Collegare in modo efficiente ferro, gomma e mare significa moltiplicare le opportunità di efficienza, sostenibilità e competitività per tutto l’ecosistema logistico. Una sfida che richiede un’evoluzione culturale e tecnologica.

«La nuova piattaforma digitale integrata di FS Logistix nasce proprio per rispondere al meglio alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, attraverso un approccio completamente client centric. 

Fslogistix.com è un’interfaccia unica verso i nostri clienti, italiani e internazionali, con una nuova offerta integrata e la possibilità di trovare soluzioni personalizzate dal primo all’ultimo miglio. Nelle prime tre settimane dal lancio sono numerose le richieste ricevute da parte di aziende che richiedono i nostri servizi» ha proseguito De Filippis.

Inoltre, la realizzazione del piano di adeguamento infrastrutturale riveste un ruolo strategico nel medio e lungo periodo per garantire la competitività del settore.

La leva è quella di rendere il sistema interoperabile e integrato, favorendo così il trasferimento modale dalla strada al ferro attraverso un sistema che ruoti attorno a una nuova concezione di logistica integrata.

Oltre alla creazione della Rete Transeuropea di Trasporto (TEN-T), c'è stata una crescente consapevolezza della responsabilità climatica, verso la mobilità sostenibile.

L’obiettivo è diffondere una nuova cultura della logistica in grado di parlare un’unica lingua a livello europeo, perché il mercato domestico non si ferma ai confini italiani ma è l’Europa.

Il rilancio del trasporto ferroviario merci e lo sviluppo di una cultura unica europea della logistica integrata sono fattori di competitività per l’industria europea e l’Italia, con la sua posizione al centro del mediterraneo e con la sua forte vocazione all’import/export, gioca un ruolo chiave in questo scenario.

Fonte FS News