L’incontro con i vertici di TTI, la società di trasporto passeggeri dedicata ai treni turistici, storici e charter, avvenuto il 14 gennaio 2025, è servita per appurare le sfide e le prospettive societarie per l’anno appena cominciato.

Così le sigle sindacali in una nota congiunta.

In apertura, l’AD ha confermato l’impegno aziendale nel proseguire il rafforzamento della mission aziendale (anche in sinergia a Fondazione FS) per un progressivo sviluppo industriale della società.

I responsabili aziendali hanno ripercorso le tappe certificative che hanno portato, nel corso del 2024, a diventare Impresa Ferroviaria a tutti gli effetti, da ottobre 2024, con l’ottenimento del Certificato di Sicurezza europeo, confermando anche per il 2025 tutti i contratti con le regioni esistenti nel 2024 e prevedendo un incremento dei mercati (nazionali, internazionali, charter religiosi - ridando dignità ai convogli, istituzionali, storici).

Dopo una prima complessa fase di start-up, l’azienda ha dichiarato che sta procedendo nell’apportare gli opportuni aggiustamenti e correttivi alle relazioni servite e tipologia di offerta commerciale, per intercettare al meglio le richieste del mercato target prendendo a riferimento l’andamento passato.

Riguardo alla manutenzione di locomotori e carrozze, per come richiesto dalle OO.SS., ha precisato di proseguire la manutenzione sia di 1° che 2° livello nelle officine dove è già presente, dichiarando altresì che sta compiendo delle valutazioni per rafforzare ed ampliare i processi manutentivi anche in officine in via di dismissione da parte di altre società del Gruppo, anche con lavoratori propri.

Rispetto all’utilizzo del personale mobile, altra domanda posta al tavolo da parte del Sindacato, l’azienda ha confermato di aver assunto, alla data dell’incontro, un totale di 26 macchinisti e 15 capitreno, di cui 20 complessivi già in forza, e di mantenere tale personale in service presso la Direzione di Business IC almeno per il corso del 2025 in attesa del rafforzamento societario, prevedendo l’immissione di ulteriore personale lato equipaggi nel corso dell’anno.

Confermando, a tal proposito, l’utilizzo prioritario sede su sede in caso di espletamento di servizi conto TTI e l’applicazione al proprio personale della normativa SP3.

Confermando altresì la sinergia esistente tra le sale operative di IC e TTI nell’utilizzo del personale attraverso l’applicativo IVU.

Come Sindacato, prendendo atto delle positive dichiarazioni aziendali, abbiamo tuttavia fatto presente la necessità di passare da una astratta previsione strategica a fatti che possano sostenere l’ottimismo dimostrato aziendalmente sulla possibile espansione futura dei servizi e della società, a garanzie di certezza e soddisfazione lavorativa per tutto il personale presente.

Nel corso della prossima riunione, la società ha confermato che saranno forniti ulteriori elementi di dettaglio rispetto alla consistenza di personale attuale e preventivata, insieme ad una più dettagliata programmazione prevista.