Si torna a parlare di ferrovie come asse centrale della mobilità regionale grazie alla proposta del Movimento 5 Stelle, che ha fortemente voluto l’inserimento della Cispadana Ferroviaria nel programma unico della coalizione per l’Emilia-Romagna.
Durante la presentazione del progetto, tenutasi il 12 novembre a Finale Emilia, Gabriele Lanzi, Coordinatore Regionale M5S e senatore nella XVIII legislatura, ha illustrato i dettagli di questa infrastruttura rivoluzionaria, coadiuvato dai consulenti tecnici Daniele Leonardi e Fratin Bogdan, ideatori del progetto.
L’incontro è stato moderato da Vittorio Ferraresi, già deputato e sottosegretario, ora assessore nel comune di Modena.
Presenti anche la Consigliera Regionale Silvia Piccinini, il deputato Agostino Santillo, componente del Comitato per i Rapporti Territoriali, e i coordinatori provinciali del M5S, tra cui Paride Guidetti, Massimo Bonora e Mattia Veronesi.
Una soluzione concreta per la mobilità e la sostenibilità
La Cispadana Ferroviaria rappresenta un’opportunità strategica per collegare direttamente città chiave come Sassuolo, Reggio Emilia, Carpi, San Felice sul Panaro, Ferrara e molte altre lungo la dorsale est-ovest della regione, fino a Rimini.
“Il Movimento 5 Stelle ha portato questo tema al centro del dibattito, inserendolo come punto essenziale del programma unico di coalizione per l’Emilia-Romagna.
Con la Cispadana Ferroviaria, offriamo una soluzione concreta alle sfide della mobilità e della sostenibilità, e rispondiamo a una domanda crescente di trasporto pubblico moderno, efficiente e a basso impatto ambientale,” ha dichiarato Gabriele Lanzi.
Benefici per pendolari e trasporto merci
Questo progetto ambizioso non solo migliorerà la mobilità dei pendolari, offrendo collegamenti diretti tra le città e la Stazione AV Mediopadana, ma rappresenterà anche una svolta per il trasporto delle merci.
L’infrastruttura permetterà infatti di collegare direttamente i poli industriali della ceramica, del biomedicale e del metalmeccanico al porto di Ravenna, evitando di sovraccaricare il nodo ferroviario di Bologna e agevolando la distribuzione logistica in modo più sostenibile.
“La Cispadana Ferroviaria offre un nuovo modello di mobilità e sostenibilità per l’Emilia-Romagna, guardando ai Corridoi Europei TEN-T e offrendo una connessione strategica per l’economia locale e regionale,” ha aggiunto Lanzi.
Impegno del Movimento 5 Stelle e attesa di un sostegno condiviso
Il progetto risponde ai valori del Movimento 5 Stelle, orientati alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Il Movimento si attende da tutte le forze politiche il sostegno convinto a questo contributo al programma, riconoscendo l’impegno del M5S nel proporre una soluzione innovativa e sostenibile per il futuro della mobilità regionale.
“Questo è un progetto del Movimento 5 Stelle, costruito per il bene dell’Emilia-Romagna, e continueremo a lavorare affinché i suoi principi di sostenibilità ed equità siano rispettati,” ha concluso Lanzi.
Anche il senatore Marco Croatti ha ribadito l’importanza di questo progetto per l’Emilia-Romagna, sottolineando come la Cispadana Ferroviaria rappresenti una vera opportunità per il rilancio infrastrutturale della regione: “Questo progetto non solo contribuirà a migliorare la mobilità locale e regionale, ma segnerà un passo decisivo verso un modello di sviluppo più sostenibile ed efficiente, portando benefici concreti tanto ai cittadini quanto al tessuto economico della regione. Il Movimento 5 Stelle crede fortemente in questa visione e lavorerà per garantirne la realizzazione."
Coinvolgimento della comunità e prossimi eventi
Il coinvolgimento della comunità sarà al centro dei prossimi eventi, che mirano a integrare tutte le parti interessate, dai rappresentanti istituzionali ai cittadini, inclusi i lavoratori del settore trasporti, per costruire insieme la mobilità del futuro.
I coordinatori regionali
Sen. Marco Croatti e Gabriele Lanzi