Gravi episodi di violenza e vandalismo hanno coinvolto due treni regionali, con protagonisti gruppi di "tifosi" diretti o di ritorno dalle trasferte calcistiche.
Sul Regionale 3895 Trieste-Udine-Venezia, un gruppo di ultras friulani, affiancati da supporter austriaci, ha attaccato il convoglio nei pressi della stazione di Basiliano, costringendo il macchinista a fermarsi.
Armati di bastoni e manganelli, circa cinquanta aggressori incappucciati hanno preso d’assalto le carrozze occupate dai tifosi veneziani, causando danni ingenti e scontri violenti sui binari.
L’intervento della Polizia, supportata da un elicottero, ha riportato la calma dopo alcuni minuti.
Diversi feriti sono stati registrati tra "tifosi" e agenti, con due persone in condizioni più serie ma non in pericolo di vita.
Sono stati effettuati numerosi fermi per accertamenti.
Situazione simile sul Regionale 22479 Mantova-Modena, utilizzato da circa 700 tifosi del Mantova diretti alla partita contro il Modena.
Il treno, un moderno Rock di Trenitalia Tper, è stato devastato: sedili coperti di rifiuti, pavimenti imbrattati e toilette fuori uso.
Durante il viaggio, sono stati azionati indebitamente i freni di emergenza, causando soste prolungate e ritardi.
All’arrivo a Modena, alcuni tifosi sono scesi sui binari, esplodendo petardi e lanciando sassi, con tentativi di scontro con i tifosi locali.
Questo ha costretto alla sospensione temporanea della circolazione ferroviaria.
Trenitalia Tper ha annunciato che denuncerà i responsabili e consegnerà le immagini della videosorveglianza alle autorità.
Ancora una volta, quello che dovrebbe essere un evento sportivo si è trasformato in un grave episodio di inciviltà, con danni a un servizio essenziale per la collettività.