Nella giornata di ieri Legambiente ha diffuso il rapporto Pendolaria 2025, all’interno del quale compare un passaggio che oggi ha suscitato scalpore e acceso diverse polemiche.

Nel documento si legge: «Purtroppo in questa regione va segnalata una situazione assurda, quella dei nuovi treni Blues sulla linea Siracusa–Ragusa–Caltanissetta, dove le rotaie si usurano al passaggio dei nuovi convogli, mettendo a rischio la sicurezza.

Da quasi cinque mesi, quindi, i pendolari della tratta sono costretti a utilizzare bus sostitutivi».

Sulla vicenda è intervenuta oggi, con una nota, la deputata siciliana Daniela Morfino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Infrastrutture e Ambiente.

Il Centrodestra sta mettendo in atto una sorta di sadico accanimento nei confronti della Sicilia a tutti i livelli, nazionale o locale non fa differenza.

Non bastava la grande soap opera del ponte sullo Stretto, fallimento eclatante della filiera Meloni-Salvini-Ciucci-Schifani: opera che non si farà mai, e sulla quale abbiamo perso un triennio e svariati miliardi, a partire dai fondi FSC destinati proprio alla Sicilia.

Il rapporto Legambiente diffuso ieri ha chiarito a chiare lettere che sull’isola “restano aperte le ferite storiche come la Catania–Caltagirone–Gela, interrotta dal 2011, e la Palermo–Trapani via Milo, chiusa dal 2013: collegamenti ferroviari fondamentali fermi da oltre un decennio”.

E in questi giorni, è emersa la vicenda vergognosa dei cosiddetti treni regionali “Blues”: acquistati dalla giunta Schifani per diverse centinaia di milioni per conto di FS, si sono rivelati incompatibili con decine di tratte ferrate presenti sul territorio regionale. Non solo: diverse di queste tratte sono state interessate di recente da lavori di ammodernamento.

Quindi si sono fatti male gli interventi e a seguire gli acquisti dei treni. Indizi lampanti dell’approssimazione con cui lavorano in regione, ma più a monte anche al ministero dei Trasporti, dove impera il ministro dei disservizi ferroviari “cronici” Matteo Salvini.

Come è possibile che siano stati buttati a mare soldi dei contribuenti per convogli che le fatiscenti ferrovie siciliane non reggono? Cos’è una candid camera? Ho presentato una interpellanza urgente, perché Salvini deve chiarire subito.

A livello di infrastrutture e trasporti in Sicilia siamo al “fine pena mai”: non è possibile assistere a sprechi così inaccettabili”.

Foto di repertorio