Un episodio al limite dell’incredibile ha avuto luogo nella tarda serata di sabato presso la stazione di St. Pölten, in Austria, lungo la tratta ferroviaria che collega Zurigo a Vienna.
Un uomo, approfittando della sosta di un Railjet ad alta velocità, è sceso dal convoglio per fumare una sigaretta.
Pochi istanti dopo, accortosi della ripartenza del treno, avrebbe trovato un appiglio a cui aggrapparsi, venendo trascinato per alcuni metri prima che il personale intervenisse.
A riferire l'accaduto è stato il portavoce delle ÖBB (Ferrovie Federali Austriache), Herbert Hofer, citato anche dal Guardian.
L’uomo, fortunatamente rimasto illeso, è stato recuperato dopo che il macchinista ha attivato una frenata di emergenza, permettendo al capotreno e al personale di bordo di riportarlo a bordo.
“È un comportamento estremamente irresponsabile. Episodi del genere finiscono quasi sempre in tragedia”, ha dichiarato Hofer.
“E non si mette a rischio solo la propria vita. In caso di incidente, sono coinvolti anche soccorritori, polizia e vigili del fuoco, che devono intervenire sul posto”.
Secondo quanto riportato dal quotidiano austriaco Heute, un passeggero avrebbe visto l’uomo tentare di risalire saltando nello spazio tra due carrozze, mentre il treno aveva già iniziato la corsa.
L’uomo avrebbe persino bussato ai finestrini per attirare l’attenzione degli altri viaggiatori, costringendo il personale a intervenire tempestivamente.
Il treno Railjet, partito puntualmente da St. Pölten, è giunto a Vienna con un ritardo di circa sette minuti, dovuto proprio all'inconveniente.
Sebbene i convogli Railjet siano in grado di raggiungere velocità fino a 230 km/h, non è noto a che velocità stesse procedendo il treno al momento dell'accaduto.
Curiosamente, non si tratta di un caso isolato.
Lo scorso gennaio, un cittadino ungherese di 40 anni era sopravvissuto dopo essersi aggrappato per ben 32 chilometri a un treno ad alta velocità tedesco, anche in quel caso per concedersi una sigaretta fuori programma.