C'è una importante novità che riguarda il collegamento Freccia di Trenitalia tra Torino e Roma.

Recentemente scomparso dagli orari, è tornato in questi giorni disponibile ma con un sostanziale cambiamento.

Il Frecciabianca 8623 cessa infatti di esistere come tale con l'ultimo arrivo a Roma Termini del 24 agosto prossimo.

Dal giorno seguente diventa infatti Frecciarossa, come confermato da aggiornamenti ufficiali e rilevazioni degli orari.

Un aspetto positivo di questa trasformazione riguarda l'impiego degli ETR 600, che rappresenta un miglioramento rispetto agli ormai datati ETR 460/485, spesso soggetti a guasti e comunque non più dotati dei confort ormai richiesti da chi viaggia.

Tuttavia, la trasformazione presenta diverse criticità che ci vengono puntualmente segnalate da un nostro lettore.

L’adeguamento dei prezzi al livello del servizio Frecciarossa appare discutibile, considerato che la durata del viaggio rimane di oltre 7 ore, e che il treno non percorre nemmeno un chilometro sulla linea ad alta velocità.

Un ulteriore problema riguarda la validità della carta Tutto Treno, che non sarebbe più accettata sul nuovo Frecciarossa. 

Ciò comporterebbe la perdita di un’opzione di viaggio importante per molti pendolari, che si trovano quindi costretti a utilizzare l’Intercity Notte 795, il quale dispone di un numero limitato di carrozze passeggeri, con molte carrozze in modalità cuccette.

Questa situazione rischia di incrementare il numero di viaggiatori sui treni regionali, riducendo l’efficacia della carta TuttoTreno.

In conclusione, la conversione del treno 8623 in Frecciarossa, sebbene possa offrire un miglioramento tecnico grazie al nuovo materiale rotabile, solleva dubbi rilevanti su costi, tempi di percorrenza e accessibilità per i pendolari.

Si ringrazia Stefano Raschellà