Da qualche tempo, presso il Deposito Regionale di Pisa, è presente in sosta un ETR 324 piuttosto inusuale.

Il convoglio è infatti stato pellicolato con la nuova livrea del Regionale, ma con alcune varianti cromatiche rispetto al classico schema verde e giallo che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi mesi. In particolare, alcune delle fasce diagonali - a spanne proprio quelle gialle - sono state realizzate in rosso e altre in bianco, richiamando in modo evidente i colori della bandiera italiana.

Questa scelta non è casuale: tutto lascia intendere che tale livrea sia destinata ai treni impiegati sul Leonardo express, il servizio che collega Roma Termini con l’aeroporto di Fiumicino. A conferma di ciò, sono presenti sulle fiancate gli adesivi che riportano la dicitura del servizio.

Sul piano estetico, il risultato finale non convince pienamente: l’abbinamento appare poco armonioso e sembra più un esperimento che un progetto definito.

La nostra impressione è infatti che si tratti di una semplice prova, come già avvenuto in passato in altre circostanze. Tre elementi in particolare vanno in questa direzione:

  • la collocazione del treno, in posizione ben visibile dai convogli in transito accanto all’impianto, mentre le livree definitive vengono solitamente tenute più nascoste;

  • l’evidenza che solo una fiancata sia stata realizzata nella nuova cromia, mentre l’altra è ancora nella tradizionale livrea DPR;

  • si tratta di un ETR 324 e non di un ETR 425 che sono quelli usati per il servizio aeroportuale romano. 

Al di là delle considerazioni estetiche, la notizia più interessante, per quando prevedibile, è che Trenitalia è evidentemente intenzionata a rinnovare anche la caratteristica e azzeccata livrea del Leonardo express.

La speranza è che lo studio grafico, che ha già ottenuto ampi consensi con l’attuale livrea conosciuta tra gli addetti ai lavori come “Rebel Revolution”, possa proporre una soluzione più riuscita rispetto a quanto visto, per ora, a Pisa.

Alla luce di questi sviluppi, è ormai chiaro che la storica cromia del Leonardo express ha le ore contate.

Un avviso per gli appassionati: chi desidera immortalarla deve correre, perché molto presto potrebbe scomparire dai binari senza lasciare traccia, diventando solo un ricordo nei database fotografici e nei racconti di chi l’ha vista "sfrecciare" tra Roma e Fiumicino.

Foto Passione Trasporti