La compagnia ferroviaria ad alta velocità Eurostar ha annunciato un’ambiziosa espansione della propria rete: per la prima volta saranno attivati collegamenti diretti tra la Svizzera e la Gran Bretagna.

La filiale del gruppo francese SNCF, che oggi opera principalmente tra Londra, Bruxelles, Amsterdam e Parigi, punta a estendere i propri servizi verso nuove destinazioni europee a partire dai primi anni 2030.

Tra le novità annunciate, spiccano i collegamenti diretti tra Londra e Ginevra, Londra e Francoforte, nonché una tratta che unirà Amsterdam e Ginevra.

Per sostenere l’espansione, Eurostar prevede l’acquisto di fino a 50 nuovi convogli da impiegare nel traffico attraverso il tunnel della Manica.

L’obiettivo dichiarato è ambizioso: raggiungere i 30 milioni di passeggeri all’anno entro la fine del decennio.

«La domanda di viaggi in treno in Europa è forte e i clienti desiderano spostarsi più lontano che mai», ha dichiarato la CEO Gwendoline Cazenave.

Si tratta della prima volta in cui la compagnia propone collegamenti diretti con la Svizzera e la Germania.

Un passo non scontato, considerando le complessità legate ai controlli di frontiera richiesti per i collegamenti con il Regno Unito: ogni nuova tratta necessita infatti di infrastrutture doganali dedicate e personale di sicurezza per i controlli d’ingresso.

L’ultimo significativo ampliamento della rete Eurostar risale al 2020, con l’inaugurazione del collegamento diretto tra Londra e Amsterdam.

Secondo l’operatore del tunnel della Manica, il potenziale di traffico è significativo: fino a due milioni di passeggeri l’anno potrebbero scegliere il treno per viaggiare tra Londra e la Germania, mentre la rotta Londra-Ginevra potrebbe attrarre fino a un milione di viaggiatori.

Con i nuovi convogli, Eurostar conta inoltre di aumentare la frequenza dei treni tra Londra e Parigi, con l’obiettivo di conquistare ulteriori due milioni di passeggeri all’anno su questa tratta già affermata.