Con l’arrivo dell’ultimo convoglio elettrico questa mattina alla stazione centrale di Bari, si chiude ufficialmente il percorso di rinnovamento della flotta ferroviaria regionale della Puglia.
Un traguardo importante, che porta la regione ad essere la prima in Italia a disporre di una flotta di treni regionali completamente nuova, con un’età media di appena tre anni per singola unità.
Il nuovo treno, per l'esattezza l'ETR 421 n.065, è composto da quattro elementi a doppio piano, offre 446 posti a sedere e ha una capacità totale di 1.162 passeggeri.
A bordo si trovano sedute più spaziose, aree dedicate ai bagagli, illuminazione LED, un sistema di climatizzazione di ultima generazione, e prese USB e di corrente per ogni viaggiatore.
«Questa giornata testimonia l’impegno di Trenitalia per il miglioramento della mobilità ferroviaria in Puglia», ha dichiarato Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato di Trenitalia. «Il treno non è solo un mezzo di trasporto, ma un fattore chiave per turismo, servizi e sviluppo economico».
Dietro a questo risultato c’è una pianificazione puntuale e un investimento solido da parte della Regione.
L’assessore regionale ai Trasporti, Debora Ciliento, ha ricordato che l’operazione è stata resa possibile grazie ai fondi FSC 2014-2020, ai quali seguiranno ulteriori finanziamenti con il nuovo piano FSC.
Il totale degli investimenti già messi in campo ammonta a 44 milioni di euro, di cui 36 già stanziati.
La consegna dell’ultimo treno chiude così un capitolo fondamentale per il trasporto ferroviario pugliese, aprendo le porte a una mobilità sempre più moderna, sostenibile ed efficiente.