Il servizio ferroviario FCU tra Città di Castello e Ponte San Giovanni riprenderà lunedì prossimo 9 settembre, in concomitanza con la riapertura delle scuole.

Dopo tre mesi di lavori, la linea ferroviaria ex FCU è stata adeguata per garantire standard compatibili con il potenziamento tecnologico.

Gli interventi, iniziati a metà giugno, sono stati finanziati con un investimento di 45 milioni di euro, provenienti dal Fondo sviluppo e coesione e dal Pnrr.

I tecnici di RFI hanno lavorato per preparare l’infrastruttura all’attivazione dell’Ertms (European Rail Traffic Management System), un sistema avanzato di gestione e controllo del traffico ferroviario.

Questo dispositivo, installato a bordo dei treni, fornirà al macchinista tutte le informazioni necessarie per una guida sicura, monitorando costantemente la velocità e intervenendo in caso di superamento dei limiti consentiti. L’introduzione di questo sistema, considerato una sorta di “tutor” per la sicurezza, permetterà di ridurre i tempi di percorrenza lungo la linea.

I lavori di adeguamento hanno incluso anche l’ampliamento della posa dei cunicoli e la realizzazione di nuovi attraversamenti tra Città di Castello e Ponte San Giovanni. Sono stati demoliti vecchi magazzini merci e al loro posto sono stati costruiti nuovi edifici tecnologici.

Un’altra parte del progetto ha riguardato la linea che da Ponte San Giovanni sale verso  Perugia Sant’Anna, dove è stata completata la posa della linea elettrica di contatto. Tuttavia, per vedere i treni Minuetto viaggiare lungo il tratto nord della ex FCU, sarà necessario attendere il prossimo anno.

Dal prossimo mercoledì 11 settembre, come riportato da Il Messaggero, in concomitanza con la variazione dell’offerta sulla linea Perugia Sant’Anna-Todi-Terni, alcuni servizi autobus subiranno modifiche.

Sono previste variazioni negli orari di partenza e limitazioni ai percorsi. Saranno inoltre introdotte nuove corse, con fermate presso i piazzali delle stazioni, ad eccezione di alcune come Perugia Sant’Anna e Perugia Pallotta.

I lavori di ammodernamento della linea ferroviaria ex FCU fanno parte di un più ampio progetto di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie nella regione, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l’efficienza del trasporto pubblico.

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