Talgo S.A., azienda leader nel design, nella produzione e nella manutenzione di treni leggeri ad alta velocità, ha registrato un fatturato di 669,2 milioni di euro nel 2024, raggiungendo un record storico, con un incremento di 17 milioni (+2,5%) rispetto ai 652 milioni di euro registrati nel 2023.

I ricavi riflettono principalmente l’aumento dell’attività industriale, in linea con i calendari dei progetti di produzione.

L’azienda ha registrato inoltre un EBITDA di 70 milioni di euro nel 2024, escludendo la provvista per penalizzazione di Renfe, con un margine del 10,5%. Per quanto riguarda l'utile netto, si è attestato, senza la suddetta provvista, a 8,8 milioni di euro.

Le spese in Capex sono ammontate a 48 milioni di euro, comprensive degli investimenti in ricerca e sviluppo, ai quali sono stati destinati 35 milioni di euro.

Accantonamento per penalità Renfe

Come dettagliato nei Bilanci Annuali di Talgo del 2024, è stato considerato un cambiamento sostanziale durante l’esercizio fiscale. Si tratta dell'accantonamento per il pagamento della penalità per i ritardi nella fornitura di 30 treni ad alta velocità AVRIL, che si trovava in fase di contestazione e giustificazione dal luglio 2022.

Questo cambiamento sostanziale ha comportato un aumento del rischio nella probabilità di dover affrontare la penalità, secondo quanto espresso dai dirigenti e dai loro consulenti legali; allo stesso modo, Talgo ha ricevuto pareri contabili di terzi indipendenti di riconosciuto prestigio che confermano questo cambiamento dal punto di vista delle informazioni finanziarie. Di conseguenza, Talgo ha ritenuto opportuno registrare un'accantonamento di 116 milioni di euro a carico della voce "Altri costi operativi".

Nonostante ciò, l’azienda afferma fin dall’inizio e ancora oggi che i ritardi sono stati causati da fattori non imputabili a Talgo e, come sempre, cercherà di arrivare a una soluzione con Renfe che protegga i propri interessi e quelli dei propri azionisti, riservandosi il diritto di rivolgersi ai tribunali, qualora necessario.

Talgo ricorda inoltre che la complessità dei progetti, la lunga durata della loro realizzazione e l’influenza di fattori esogeni che incidono sui tempi di consegna sono circostanze comuni nel settore ferroviario, e pertanto è prassi consolidata che possano verificarsi situazioni che consentano l’adattamento dei calendari di consegna senza responsabilità per l’appaltatore.

Solido portafoglio ordini

Talgo ha chiuso il 2024 con un solido portafoglio ordini che raggiunge i 4.173 milioni di euro, simile a quello dell’esercizio precedente. Il portafoglio ordini è ben bilanciato tra la produzione, che garantisce una forte crescita dei ricavi con un calendario di esecuzione che varia da 2 a 5 anni, e la manutenzione, che genera flussi di cassa e ricavi ricorrenti.

Più dell’80% del portafoglio riguarda inoltre progetti internazionali, a testimonianza del processo di internazionalizzazione di Talgo.

Le attività di manutenzione, che rappresentano circa metà del portafoglio, rafforzano la stabilità e forniscono un flusso di cassa affidabile, ampliando al contempo la base installata con nuove consegne. Inoltre, i progetti di fornitura di attrezzature di manutenzione costituiscono una linea di business strategica e redditizia, che offre sinergie commerciali che facilitano l’accesso a nuovi clienti.

Questo forte impulso commerciale ha sostenuto l’aumento dell’attività produttiva, guidato dai progetti in Germania, che comprendono il design e la produzione di 79 treni Intercity Talgo 230 per Deutsche Bahn; in Danimarca, che include il design e la produzione di 16 treni Intercity Talgo 230 per DSB, e la progettazione e fabbricazione di 7 treni per l’Egitto.

In Spagna, contratti che contemplano la produzione di 26 locomotive ad alta velocità e la manutenzione di 13 treni della serie 107, con opzione per altre 12 unità aggiuntive per Renfe.

Per quanto riguarda le attività di manutenzione, Talgo mantiene una solida base di contratti in sette paesi che offrono visibilità sui ricavi e sull’attività a lungo termine, con un portafoglio consolidato e in crescita continua.

Prospettive per il 2025

Talgo ha confermato le sue previsioni per il 2025 in termini di ricavi, supportate dall’esecuzione dei progetti in portafoglio. Si prevede che l'attività industriale robusta, supportata da un portafoglio ordini solido, mantenga elevati livelli di ricavi nel 2025, così come la stabilizzazione del capitale circolante e del debito finanziario, allineandosi con i calendari di esecuzione dei progetti in corso e l'aggiudicazione di nuovi contratti. Inoltre, si stima che l’ingresso di nuovi ordini continui a sostenere il forte impulso commerciale di Talgo, capitalizzando le opportunità in corso.

In termini di redditività, Talgo prevede un EBITDA dell'11% per l’esercizio. Inoltre, nel 2025, Talgo prevede investimenti in Capex pari a 55 milioni di euro, inclusi quelli destinati alla ricerca e sviluppo. Per quanto riguarda il debito finanziario netto, l’azienda prevede di mantenerlo a 4 volte l’EBITDA dell’anno, in linea con le necessità di cassa previste per i progetti.

Talgo sta lavorando su opportunità commerciali in numerosi mercati, per un valore totale di 5.000 milioni di euro per il periodo 2024-2026. Inoltre, si sta studiando con attenzione la possibilità di partecipare a progetti per oltre 20.000 milioni di euro.

In questo senso, la tecnologia all’avanguardia di Talgo e il suo know-how pongono l'azienda come punto di riferimento internazionale nella decarbonizzazione del trasporto passeggeri, consolidandosi anche come una soluzione altamente competitiva per la regione del Medio Oriente e del Nord Africa.

Le soluzioni dell’azienda per treni a lunga distanza si pongono anche come un riferimento per il loro contributo alla riduzione delle emissioni di carbonio e all’efficienza energetica rispetto ad altre alternative di trasporto.

Talgo è l'azienda leader nel design, nella produzione e nella manutenzione di treni leggeri ad alta velocità con presenza industriale, tra gli altri paesi: Spagna, Germania, Danimarca, Kazakistan, Uzbekistan, Arabia Saudita, Egitto e Stati Uniti. L’azienda è riconosciuta a livello mondiale per la sua capacità di innovazione, per la sua tecnologia unica e per la sua affidabilità.

Talgo è il principale fornitore di treni ad alta e altissima velocità per Renfe e fornitore dei treni nel progetto ad alta velocità per la linea ferroviaria “Haramain” tra La Mecca e Medina in Arabia Saudita.

Talgo è anche il produttore scelto dall'operatore tedesco Deutsche Bahn e dall'operatore danese DSB per decarbonizzare la loro mobilità con i treni a lunga distanza Talgo 230.