Il sindaco di Chiusi, Gianluca Sonnini, ha incontrato l’assessore regionale Stefano Baccelli, la consigliera Elena Rosignoli e l’ingegner Toccafondi di RFI per affrontare una delicata situazione che coinvolge una storica azienda del territorio.
La Lodovichi Domenico Spa, fondata nel 1966 per la produzione di traversine ferroviarie, si trova oggi in difficoltà a causa di un cambiamento strategico deciso da Ferrovie dello Stato, che ha costretto l’azienda ad abbandonare il trasporto su rotaia in favore di quello su gomma.
L’impresa, nata proprio accanto alla ferrovia per sfruttare la logistica ferroviaria, si è vista penalizzata dalla dismissione delle manovre ferroviarie nella stazione di Chiusi e da un servizio merci divenuto via via sempre meno efficiente.
Una scelta che ha comportato un aumento dei costi, disagi logistici e maggior impatto ambientale.
Durante il sopralluogo nello stabilimento, il primo cittadino ha evidenziato come questa situazione rappresenti un paradosso.
«Una scelta che grava sull’ambiente, sul traffico urbano e sull’azienda stessa – ha affermato – e che riflette un problema più ampio che interessa anche altre imprese del settore a livello nazionale».
L’obiettivo ora è avviare un dialogo costruttivo con la Regione Toscana e RFI per individuare soluzioni che consentano di ripristinare il trasporto ferroviario delle merci, con benefici concreti per le aziende, i cittadini e l’ambiente.
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