L’accordo tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) italiano e Lufthansa per il controllo di ITA Airways sembra essersi arenato proprio alla fase conclusiva.

La notizia è stata anticipata da IlCorriere.it.

Stando alle fonti, l’impasse è causata da un disaccordo sul prezzo dell’operazione, motivo per cui il pacchetto con il piano finale dell’alleanza non è stato ancora inoltrato alla Commissione europea per il via libera definitivo.

Questo blocco è arrivato nonostante mesi di negoziati e un’approvazione preliminare già ottenuta da Bruxelles.

I documenti erano già stati firmati dalle parti coinvolte, inclusi i vettori concorrenti – easyJet, Air France e IAG – come parte di un accordo sugli slot aeroportuali.

Tuttavia, sembra che manchi ancora l’ultima firma da parte del MEF, un passaggio chiave che ostacola la conclusione dell’intesa.

Ora l’esito dell’accordo appare incerto, e questo ritardo potrebbe complicare ulteriormente la situazione, specialmente considerando che la Commissione europea attendeva il documento finale per proseguire con l'approvazione ufficiale.

Secondo quanto riportato dal Corriere, la trattativa tra il MEF e Lufthansa si sarebbe complicata a causa di divergenze su specifiche clausole contrattuali legate all’importo finale da pagare per l’acquisizione di ITA Airways.

La questione sembra ruotare attorno a un “aggiustamento” richiesto da Lufthansa per la seconda tranche dell’aumento di capitale, del valore di 325 milioni di euro (con un possibile bonus di 100 milioni).

La compagnia tedesca avrebbe sottolineato che la valutazione di ITA Airways si è ridotta negli ultimi sei mesi, e dunque il prezzo inizialmente pattuito non rispecchierebbe più il reale valore della compagnia italiana.

Queste richieste di adeguamento potrebbero aver provocato l’impasse che ora minaccia il completamento dell’accordo.

Il MEF, tuttavia, non ha rilasciato commenti ufficiali né ha confermato o smentito tali ricostruzioni, mantenendo per ora una posizione di silenzio rispetto alla questione.

“È un tema che stanno vedendo Mef e Lufthansa, non commentiamo", ha fatto sapere ITA Airways.

Interpellata dall'agenzia Ansa, Lufthansa ha invece confermato l'intenzione ad aderire "all'accordo del 2023 con il ministero dell'Economia e delle Finanze italiano per acquisire una quota del 41% in ITA Airways" e ha detto di aver "firmato il pacchetto di misure correttive necessarie entro la scadenza concordata".