Un episodio di vandalismo ha scosso la tranquillità della stazione ferroviaria di Montebelluna.
Sette minorenni, tutti di età compresa tra i 14 e i 17 anni, sono stati denunciati in stato di libertà dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri locale, al termine di un’attività d’indagine avviata dopo la segnalazione di una società appaltatrice di lavori ferroviari.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la sera del 27 settembre scorso il gruppo di ragazzi — tutti studenti e incensurati —, mentre attendeva un treno sulla linea Padova–Feltre, avrebbe raccolto alcuni sassi dalla massicciata ferroviaria, lanciandoli contro i monitor informativi di partenze e arrivi, danneggiandoli in modo significativo.
Non contenti, i giovani avrebbero poi tentato di colpire anche la copertura del sottopasso n. 1, desistendo soltanto per l’arrivo improvviso di un convoglio.
L’attività investigativa dei militari dell’Arma ha permesso di identificare i presunti responsabili grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza presenti nell’area della stazione e alle testimonianze raccolte sul posto.
Un episodio che riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza e del rispetto degli spazi ferroviari, troppo spesso teatro di atti di inciviltà che, oltre a comportare danni economici, possono rappresentare un serio rischio per la sicurezza dei viaggiatori e del personale ferroviario.