Due nuovi treni elettrici monopiano del Regionale di Trenitalia arrivano sui binari lucani, dove circoleranno a partire dal 10 novembre.

I convogli, l'ETR 104 n.296 e l'ETR 104 n.302 (nella foto di Roberto Fregnan nello stabilimento Alstom di Savigliano prima della consegna) sono il sesto e il settimo della fornitura di otto treni di nuova generazione per la Basilicata, che proseguirà nel 2026.

I treni, ben noti, hanno oltre 500 posti complessivi, a cui si aggiungono dodici postazioni per le biciclette con prese elettriche incluse.

Inoltre, sono presenti due postazioni per persone con disabilità, strategicamente collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici, così da ridurre al minimo gli spostamenti necessari.

Tecnologicamente avanzati, i convogli sono dotati di prese di alimentazione per pc, tablet e smartphone, di illuminazione led ottimizzata e ampi finestrini che consentono un maggiore ingresso di luce naturale.

Livello di rumore e vibrazioni sono ridotti al minimo per garantire un viaggio sempre più confortevole. Mezzi anche ecosostenibili, poiché sono riciclabili fino al 96% e garantiscono una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai modelli precedenti.

Prosegue quindi spedito il piano di ammodernamento della flotta, che rientra nel Contratto di Servizio tra la Regione Basilicata e Trenitalia, sottoscritto a dicembre 2023 e valido fino al 2031.

Sono previsti investimenti per circa 98 milioni di euro, di cui circa 51 destinati all’acquisto dei nuovi treni elettrici, con un finanziamento della Regione Basilicata pari a circa 42 milioni (fondi Pnrr e Psc) e un autofinanziamento di Trenitalia pari a circa 56 milioni.

Il rinnovo del parco mezzi abbasserà l’età media della flotta lucana dai 19 anni attuali a 11 anni.