E' stata riattivata la circolazione ferroviaria in tutto il nodo ferroviario di Milano dopo l'intervento tempestivo dei tecnici di RFI che ha permesso di ripristinare la piena disponibilità dell'infrastruttura.

In particolare, dopo l'intervento, le linee che collegano Milano a Bologna, così come quelle per Venezia e Genova, sono state ripristinate a partire dalle 10:30, consentendo la ripresa delle normali operazioni e dei collegamenti ferroviari tra queste città importanti.

Le cause dell'inconveniente sono ancora in corso di accertamento.

Stando a una prima ricostruzione, sarebbero stati due treni a causare il blocco della circolazione che da Milano si è esteso su alcune delle principali linee ferroviarie nazionali.

La Polizia di Stato ha confermato che allo stato degli accertarti non risulterebbe alcun atto doloso ma un incidente.

Dalle prime informazioni trapelate poco dopo le 7, un treno AV avrebbe provocato un guasto, pare con il suo pantografo, alla linea aerea, proprio a Milano Centrale.

Poco dopo sarebbe sopraggiunto un altro convoglio agganciando il tutto e creando un danno ancora più grave.

Immediato l'attacco dei partiti di opposizione al ministro dei Trasporti Matteo Salvini.

"Ritardi e cancellazioni anche oggi. Trenitalia suggerisce di evitare spostamenti. E intanto l’unico spostamento che interessa al ministro Salvini è il suo, al ministero degli Interni" dice la segretaria del Pd, Elly Schlein.

"Il peggior ministro dei Trasporti della storia - aggiunge - che si preoccupa solo di come passare da una poltrona all’altra mentre l’Italia non riesce a muoversi per viaggiare, andare a lavorare o a studiare. Un disastro".

Rincara la dose l’ex premier e leader di Italia Viva, Matteo Renzi: "Ho chiesto in Senato a Salvini se lui fosse incapace o portasse sfiga come ministro dei Trasporti. Stamattina è arrivata la risposta: è tutte e due". 

La replica sulle polemiche per l’odierno caos treni alle accuse arriva dai senatori della Lega in Commissione Trasporti a Palazzo Madama.

"Dopo decenni di investimenti bloccati e di NO, Salvini sta rimettendo in modo l’Italia.

Più di 1200 cantieri ferroviari, record di treni in viaggio e passeggeri trasportati ogni giorno. C’è chi fa, e quindi deve risolvere problemi gravi ed ereditati, e chi critica dopo aver fallito o essere stato immobile". 

Sale intanto la rabbia dei passeggeri esasperati dai continui ritardi e disservizi.