Lo stabilimento Hitachi Rail di Reggio Calabria, considerato uno dei principali del gruppo in Italia, si distingue per l'eccellenza dei suoi prodotti e per la qualità nella realizzazione dei veicoli.
Questo successo rappresenta un chiaro segnale di inversione di rotta e sfata il luogo comune secondo cui le migliori produzioni si trovano esclusivamente nel Nord Italia o all'estero.
A testimoniare questo primato è il significativo investimento di oltre un miliardo di euro da parte della Regione Lombardia, destinato alla produzione di 131 treni nello stabilimento calabrese.
Questi convogli entreranno a far parte del sistema di trasporto lombardo, e ben 90 sono già operativi, offrendo un servizio di eccellenza in tutta la regione, come sottolineato dal presidente di FerrovieNord, Fulvio Caradonna.
Caradonna, insieme all'assessore ai trasporti e alla mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Franco Lucente, ha visitato ieri lo stabilimento di Reggio Calabria.
Lucente ha spiegato: "Avremmo potuto scegliere di andare a Pistoia o Napoli, dove si trovano altri stabilimenti del gruppo Hitachi, ma abbiamo deciso di venire qui a Reggio Calabria, dove è possibile osservare tutte le fasi di costruzione di un treno, dal progetto fino alla sua messa in servizio".
Con oltre 2200 treni che circolano ogni giorno, la Regione Lombardia garantisce il servizio di trasporto. Lucente ha evidenziato che lo standard migliorerà, anche grazie ai treni prodotti nello stabilimento reggino.
"Per me è motivo di grande soddisfazione", ha dichiarato Lucente, "non solo per le mie origini calabresi, ma anche perché vedere la Calabria impegnata in produzioni di alta qualità e sostenibilità è motivo di orgoglio. È positivo poter lavorare in Lombardia con qualcosa che proviene dalla Calabria".
L’assessore ha sottolineato che l'investimento rappresenta non solo un grande valore per la Lombardia, ma anche un importante supporto economico per la Calabria, sia in termini di posti di lavoro sia di riconoscimento della qualità produttiva della regione.
"La Calabria non è solo assistenzialismo", ha aggiunto Lucente, "ma anche un esempio di qualità che merita di essere valorizzata".
Lucente ha concluso esprimendo fiducia nei confronti dei treni già in servizio, come i "Caravaggio" e i "Regio Express" (stessa famiglia, ndr), sottolineando che l'obiettivo rimane quello di migliorare ogni aspetto del trasporto pubblico, con il supporto di prodotti di alta qualità.
Caradonna ha chiuso l'incontro rimarcando il valore della qualità tutta italiana: "Dalla manodopera alle competenze, fino ai materiali utilizzati, tutto contribuisce a rendere onore all'intero Paese".